DDL MADE IN ITALY: LA MARCA (PD) PRESENTA EMENDAMENTI PER ITALIANI NEL MONDO

ROMA - La settimana scorsa, la Senatrice del Pd eletta in Centro e Nord America, Francesca La Marca, ha presentato diversi emendamenti al disegno di legge c.d. "Made in Italy" che domani sarà all'esame della 9ª Commissione in Senato (Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione alimentare).

Tra gli emendamenti presentati vi sono: l’ingresso gratuito ai musei e alla rete dei parchi archeologici per gli italiani residenti all’estero e iscritti all’Aire che intendano tornare a visitare le bellezze del territorio italiano, approvato già in un emendamento a prima firma La Marca presentato alla legge di bilancio del 2021; l’assunzione di almeno 100 unità di personale a contratto per il 2024 nelle sedi diplomatico-consolari nel mondo. Il disegno di legge "Made in Italy" prevede inoltre, l’istituzione di un comitato nazionale che si occupi di promuovere l’Italia come destinazione turistica nel mondo. La senatrice La Marca, sul tema, ha presentato un altro emendamento che chiede di inserire all’interno di questo comitato anche un rappresentante del settore turistico-imprenditoriale o culturale per ciascuna ripartizione estera così da garantire la corretta rappresentazione dell’intero comparto turistico italiano. Gli altri due emendamenti presentati mirano, secondo quanto espresso dalla senatrice stessa, a valorizzare il ruolo delle tante associazioni culturali italiane all’estero chiedendo di includere quest’ultime all’interno dell’albo delle imprese culturali che viene istituito in questo disegno di legge. “Questo Governo ama dire che difende il patrimonio italiano ma dimostra in concreto di non valorizzare gli italiani nel mondo. Voglio sperare che domani in 9ª Commissione, riconoscendo il valore degli emendamenti da me presentati, la maggioranza scelga di approvarli per dare un segnale reale di attenzione e per dimostrare una volta per tutte che il beneficio economico e culturale di queste misure è immensamente superiore al costo che questi emendamenti possano comportare”. (aise 18/12/2023)

SIMULAZIONE VOTO ONLINE: BUONA LA PARTECIPAZIONE, SOPRATTUTTO DEI GIOVANI (A LONDRA)

ROMA - 2681 elettori digitali italiani all’estero si sono autenticati alla piattaforma E-vote del Viminale per partecipare al primo voto online simulato promosso dal Ministero dell’Interno il 13 e 14 dicembre scorsi. All’iniziativa, non collegata ad alcun evento elettorale reale, hanno partecipato gli italiani residenti all’estero nelle circoscrizioni consolari di Londra, Monaco di Baviera, Stoccolma e Charleroi. In particolare è stata simulata una elezione politica nella Circoscrizione Estero a cui hanno potuto partecipare sia gli iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE), che i cittadini italiani temporaneamente presenti (per motivi di lavoro, studio o cure mediche) nei quattro ambiti consolari. Potevano esprimere il proprio voto i cittadini in possesso di una identità digitale (CIE, SPID, CNS): il campione coinvolto nella simulazione è stato concretamente costituito dai circa 13.000 connazionali iscritti nel portale dei servizi consolari FastIt e, per tale motivo, informato dell’iniziativa e della possibilità di prendervi parte. Per il Viminale, la partecipazione è stata “buona”: dei 2681 elettori che si sono autenticati, hanno deciso di completare la procedura digitale di voto 2557 gli elettori con riguardo alla scheda del Senato e 2596 elettori a quella della Camera. Più del 70% dei partecipanti alla simulazione si colloca nella fascia di età tra 20 e 40 anni e circa il 20% tra 40 e 60 anni. A Londra si è registrato il maggior numero di contatti e di voti con ben 1534 elettori digitali. Il Ministero sta ora analizzando i dati in modo più specifico, in ordine alla funzionalità, intuitività e sicurezza della piattaforma E-Vote. I risultati della simulazione sono stati pubblicati sul sito Eligendo. (aise 19/12/2023)

RICERCA SCIENTIFICA ITALIANA NEL MONDO -FINANZIATO PROGETTO MARCUS (MITIGAZIONE INONDAZIONI COSTIERE) COORDINATA DA POLITECNICO MARCHE, IN SINERGIA CON POLITECNICO BARI, UNI PARMA-IISTA-CEAMA /GRANADA E UNI CATANIA

È stato finanziato il progetto MARCUS (“Mitigation and Adaptation in Resilient Coastal and estUarine integrated unitS”), dedicato allo studio dell’interazione tra la corrente dei fiumi e le onde di mare nella zona estuariale: ricerche che saranno preziose anche per l’approfondimento dei numerosi e diversi processi fisici che, in tempi molto recenti, hanno amplificato gli effetti devastanti delle alluvioni in area costiera in numerose zone della costa emiliano-romagnola e marchigiana. Il progetto, della durata di 15 mesi e finanziato per un importo di 690mila euro, è coordinato dall’Università Politecnica delle Marche e coinvolge il Politecnico di Bari, l’Università di Catania e l’Università di Parma, per un totale di oltre 20 ricercatrici e ricercatori. MARCUS è stato finanziato nel bando a cascata emanato dallo spoke VS1 Acqua – Politecnico di Milano, sulla Tematica 1 “Modellizzazione idro-morfodinamica per la sicurezza degli insediamenti estuari e la progettazione di misure di mitigazione delle inondazioni costiere”. Lo spoke VS1 Acqua è all’interno del partenariato esteso RETURN (Multi-Risk sciEnce for resilienT commUnities undeR a changiNg climate), mirato a rafforzare le filiere della ricerca sui rischi ambientali, naturali e antropici a livello nazionale, e a promuovere la loro partecipazione alle catene di valore strategico europee e globali. L’unità operativa dell’Università di Parma è guidata da Sandro Longo, docente di Idraulica ambientale e costiera al Dipartimento di Ingegneria e Architettura, e al gruppo di ricerca partecipano anche Luca Chiapponi, Fabio Addona e Nicolò Merli. Il lavoro dell’unità operativa di Parma all’interno di MARCUS sarà di natura eminentemente sperimentale, con attività svolte nel laboratorio di Idraulica e Costruzioni Idrauliche (LI&CI) dell’Università di Parma, nel Laboratorio di Ingegneria Costiera (LIC) del Politecnico di Bari, nel laboratorio dell’Andalusian Inter-University Institute for Earth System Research (IISTA-CEAMA) a Granada, Spagna. MARCUS è il primo progetto con finanziamento PNRR pervenuto a Parma dai bandi a cascata, e si somma agli ingenti finanziamenti PNRR dell’Università di Parma nell’ambito della missione M4C2 “Dalla Ricerca all’Impresa”. (19/12/2023-ITL/ITNET)

GENTE D’ITALIA: A CARACAS “UN SORRISO PER NATALE”

Caracas - Ha preso il via l'operazione “Un Sorriso per Natale”, di cui beneficeranno i connazionali che appartengono alla lista assistiti della Grande Caracas, avviata da Giovanni Umberto De Vito, Incaricato d'Affari d'Italia in Venezuela. L'iniziativa, organizzata dal Consiglio Generale degli Italiani all'Estero (CGIE) e dal suo Consigliere Principale, Antonio Iachini - si legge in un articolo del 12 dicembre di Gente d’Italia, giornale di informazione per gli italiani all’estero diretto da Mimmo Porpiglia - è patrocinata dall'Ambasciata d’Italia in Venezuela e dal Consolato Generale d'Italia nel Paese insieme al COM.IT.ES di Caracas, Est e Ovest con la sponsorizzazione del Dr. Construction. Il progetto viene portato avanti per il secondo anno consecutivo, e prevede pasta e panettoni italiani con l'intento di portare un messaggio a quei cittadini italiani che stanno attraversando situazioni difficili, che esiste una rete di sostegno che lavora per offrire loro un raggio di speranza e calore umano. "Per me è un grande piacere partecipare ad un evento in una istituzione religiosa. È molto importante l'educazione e la formazione dei giovani che si preparano al futuro del proprio Paese e lo fanno in nome dell'amicizia e del legame con l'Italia" ha affermato De Vito nella Chiesa della Madonna di Pompeya Scuola. Il nuovo ambasciatore ha ringraziato Iachini per "la bella iniziativa", che segna la sua prima attività pubblica in Venezuela e ha sottolineato che l'operazione è un gesto di aiuto e di solidarietà verso gli italiani e gli italo-venezuelani che sono in difficoltà e che vanno ricordati non solo a Natale ma tutti i giorni dell'anno. "Le istituzioni italiane sono qui per lavorare insieme e offrire la migliore assistenza a tutti", ha affermato. All'attività hanno partecipato, tra gli altri, Giuseppe Giacalone, Vice-Capo Missione, Francesco Maniá, Console d'Italia a Caracas, Carlos Villino, presidente del COM.IT.ES Caracas, e Lidia Bruttini, presidente della Camera di Commercio Italo-Venezuelana. (NoveColonneATG)