RICCIARDI (PD) A MADRID: IMPEGNO SULLA DOPPIA CITTADINANZA ITALIA-SPAGNA Madrid -

Il 17 dicembre il Circolo “Sandro Pertini” del Partito Democratico (PD) di Madrid ha ospitato Toni Ricciardi, uno dei tre deputati italiani eletti nella ripartizione “Europa” della circoscrizione “Estero”. L’incontro si è svolto presso il bar-ristorante pugliese “MENA Apulian Food”, quartiere La Latina di Madrid,

alla presenza di una ventina fra iscritti e simpatizzanti. Fra questi, anche Michele Testoni (Segretario del circolo e Vicepresidente del COM.IT.ES. di Madrid), Andrea Lazzari (Presidente del COM.IT.ES. di Madrid) e Pietro Mariani (Consigliere C.G.I.E. per la Spagna). “L’incontro – si legge in una nota - ha toccato soprattutto temi di interesse per la comunità italiana residente in Spagna. In particolare, il deputato Ricciardi ha ricordato il suo impegno legislativo per modificare la normativa IMU per gli immobili dei connazionali residenti all’estero e, soprattutto, per giungere alla firma di un accordo per permettere la doppia cittadinanza fra Italia e Spagna. La comunità italiana in Spagna, infatti, è in continuo aumento: sono già 60.000 i connazionali residenti nella sola regione di Madrid, secondo gli ultimi dati INE (Instituto Nacional de Estadística, l’ISTAT spagnolo). Per Ricciardi, come per Lazzari, Mariani e Testoni, la cittadinanza è uno dei principali strumenti per arrivare alla piena integrazione fra due paesi che condividono un ampio numero di interessi e relazioni comuni. L’auspicio, condiviso sia dal deputato che da tutti i presenti, è che le differenze politiche che caratterizzano i governi dei due paesi, oltre al prossimo avvio della campagna elettorale per europea (giugno 2024), non costituisca un ostacolo per il raggiungimento di questo obiettivo”. (NoveColonneATG)

140° RELAZIONI DIPLOMATICHE ITALIA-COREA, ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA: MOSTRA “POMPEI” A SEOUL (13 GENNAIO-6 MAGGIO)

SEOUL – In occasione dei 140 anni delle Relazioni Diplomatiche tra Italia e Corea, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, the Chosunilbo e CCOC-Contents Creator of Culture presenteranno insieme la mostra “Pompei” presso The Hyundai Seoul Alt 1 dal 13 gennaio al 6 maggio 2024. Arriveranno circa 130 reperti archeologici compresi affreschi, statue, reperti fossili dell’era greco-romana e 12 video multimediali dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli che è uno dei più importanti musei archeologici del mondo. La mostra è organizzata con la collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura . (Inform 21 Dicembre, 2023)

IN GIUGNO LA FESTA PER I 50° ANNI DEL MONUMENTO “AI PIEMONTESI NEL MONDO”

TORINO - Si svolgerà il 21, 22 e 23 giugno 2024, con il patrocinio e la determinante collaborazione della Regione Piemonte e del Comune di San Pietro Val Lemina, la festa per i 50 anni del monumento "Ai Piemontesi nel Mondo". Il programma prevede per sabato 22 a Torino un Convegno Internazionale, in presenza e online, poi una visita a San Pietro Val Lemina, al Museo regionale dell’emigrazione a Frossasco e in serata un grande concerto bandistico. Domenica 23, invece, cerimonia al Monumento con apposizione di targa ricordo del 50°, a seguire nel salone polivalente di San Pietro Val Lemina incontro-convegno dei Comuni piemontesi gemellati con comuni in ogni parte del mondo ove vi sia la presenza organizzata di piemontesi e loro discendenti; poi pranzo e proseguimento di visite organizzate, in serata grande concerto popolare. Sul sito dell’Associazione Piemontesi del mondo verrà attivata una piattaforma online che consentirà la partecipazione virtuale da ogni parte del mondo. “L’Associazione Piemontesi nel mondo invita a partecipare a questo importante traguardo per attestare ancora una volta il valore dell’intero movimento emigratorio piemontese e la nostra riconoscenza e gratitudine agli emigrati di ieri e di oggi, nello spirito più profondo dei valori di fratellanza basati su dignità, lavoro, cultura, tradizioni, sulle comuni radici comunque aperte alla serena convivenza e cooperazione - ha spiegato Michele Colombino, Presidente dell'Associazione "Ai Piemontesi nel Mondo" -. Mentre i miei diretti collaboratori, in particolare la vicepresidente Luciana Genero, stanno definendo assieme alla Regione Piemonte il programma dettagliato per celebrare degnamente i 50 anni dall’inaugurazione del Monumento “Ai Piemontesi nel mondo” di San Pietro Val Lemina, diventato emblema della piemontesità e dei suoi valori all’estero, approfitto per porgere personalmente a tutti i piemontesi ed oriundi piemontesi ovunque residenti i migliori Auguri per le imminenti festività natalizie, di fine e nuovo anno, sperando si avveri il messaggio evangelico di “pace in terra agli uomini di buona volontà.” (aise 21/12/2023)

SOFIA, DAL 6 ALL’8 FEBBRAIO APPUNTAMENTO CON IL FESTIVAL DEL CINEMA ITALIANO DELLA MONTAGNA

SOFIA – Anche nel 2024 torna la tradizionale rassegna del cinema di montagna italiano “Storie dalla Montagna”, che quest’anno viene presentata in 3 serate cinematografiche. Dal 6 all’8 febbraio 2024 gli spettatori avranno la possibilità di vedere alcuni dei migliori e più recenti titoli italiani sul tema della montagna, dell’avventura, dell’alpinismo e della natura. Le pellicole hanno ricevuto premi da festival cinematografici mondiali (incluso l’International Bansko Film Fest) e consistono di lungometraggi e documentari. Il programma prevede storie sulle imprese degli esperti appartenenti alla scuola della montagna italiana, girate in uno dei luoghi più difficili da raggiungere al mondo. Gli autori sono registi, direttori di fotografia e sceneggiatori eccezionali, che con le loro personalità hanno contribuito a creare gran parte della cultura mondiale dell’alpinismo e dell’avventura. L’evento è organizzato da Bansko Film Fest in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Sofia. (Inform 21 Dicembre, 2023)

E-LAB: EFASCE PORTA I GIOVANI CORREGIONALI A RACCONTARE LE VITE ALL’ESTERO NELLE SCUOLE SUPERIORI

PORDENONE - Ritornare nel proprio liceo per raccontare agli studenti di oggi la propria esperienza professionale e di vita all’estero: domani, venerdì 22 dicembre, al Liceo Le Filandiere di San Vito al Tagliamento, grazie alla collaborazione della Dirigenza scolastica, arriva il progetto E-Lab di EFASCE (Ente Friulano Assistenza Sociale Culturale Emigranti)- Pordenonesi nel mondo. Si tratta di un incontro di orientamento dedicato agli alunni delle classi quarte e quinte che ascolteranno le esperienze di due corregionali che operano all’estero: Roberto Ortolan ed Eleonora Cecco. Proprio Eleonora Cecco ha frequentato Le Filandiere e dopo la laurea all’Università di Trieste, master e specializzazioni ora lavora a Parigi in una grande maison dopo aver trascorso diversi anni nei Paesi Arabi in qualità di responsabile marketing per prestigiose case di alta moda europee. Il suo intervento sarà rivolto a studenti interessati ad intraprendere un percorso di studi in lingue, relazioni internazionali, marketing e comunicazione. Roberto Ortolan, originario di Pasiano di Pordenone, è un ingegnere meccanico che vive a Coventry (Regno Unito). Dopo la laurea nella sede di Pordenone dell’Università di Udine, master al Politecnico di Torino ed esperienze in Germania, dal 2020 lavora in Inghilterra nello sviluppo e progettazione di sistemi per veicoli ibridi ed elettrici. Il suo intervento è rivolto a studenti interessati ad intraprendere un percorso di studi in ingegneria meccanica/elettronica. “Con questo incontro - spiega Luisa Forte, insegnante al liceo Le Filandiere nonché vicepresidente di EFASCE - vogliamo dare utili consiglio agli studenti facendo ascoltare dalla loro viva voce le esperienze all’estero di quelli che potrebbero essere le loro sorelle e i loro fratelli maggiori. Corregionali che fanno parte dei Segretariato EFASCE e che si distinguono per l’eccellenza dei loro risultati professionali in diversi ambiti. Grazie alla Dirigente scolastica Carla Bianchi per l’opportunità e la collaborazione a questo progetto che proporremo anche ad altre scuole secondarie di secondo grado”. (aise 21/12/2023)

COMITES: ITALIANI IN AUSTRIA PER QUALITA' DELLA VITA E MAGGIOR GUADAGNO

Roma - Una comunità dinamica, attiva e interessata alle vicende dell'associazionismo italiano. È la fotografia scattata dal primo rapporto sulla comunità italiana in Austria, nato da un lavoro lungo due anni svolto dal Comites locale, il Comitato formato dagli italiani all'estero presente in ogni territorio straniero. Il rapporto è stato presentato il 19 dicembre alla Camera su iniziativa del deputato leghista eletto all'estero Simone Billi. Un rapporto dal quale emerge, tra i dati più interessanti, che tra le motivazioni principali alla base del trasferimento dall'Italia all'Austria, in costante crescita, vi è una migliore qualità della vita (52 per cento degli intervistati), maggiori possibilità di guadagno (42,7%) e possibilità di lavoro (22,7%). Spicca, però, anche un altro dato interessante: il 10% del campione partecipante all'indagine del Comites Austria non è iscritto all'Aire, l'anagrafe degli italiani residenti all'estero: un dato che, se esploso a livello globale, porterebbe a un potenziale milione in più di cittadini italiani che vivono all'estero, toccando una cifra - sempre potenziale - di 7 milioni. Inoltre, uno su cinque degli italiani in Austria si sente in qualche modo discriminato a causa della propria nazionalità. "La ricerca ha dimostrato che quella degli italiani in Austria è una comunità, attiva e vivace, interessata all'azione del Comites come punto di contatto tra cittadini e istituzioni in un contesto particolare come quello degli italiani all'estero - ha spiegato la delegazione del Comites, guidata dalla vicepresidente Sara Robeschini, in videocollegamento - . Altro dato interessante, tra l'altro, è che 7 italiani su 10 in Austria non conoscono altre forme di associazionismo italiano sul territorio. "Occorre rilanciare il lavoro sul bene comune per gli italiani all'estero", insiste il Comites: però, hanno sottolineato, "per farlo servono risorse". (NoveColonneATG)