GIORNATA DI SOLIDARIETÀ E AMICIZIA ITALO-TEDESCA: AD AMBURGO LA 10ª EDIZIONE

AMBURGO - È giunta al suo decimo anno la Giornata di Solidarietà di amicizia Italo-Tedesca che, appunto dieci anni fa, grazie al nuovo missionario della Missione Cattolica Italiana in Amburgo e Coordinatore della Zona Nord delle Missioni Cattoliche di Germania e Scandinavia, don Pierluigi Vignola,

nacque per far sì che ci fosse maggiore integrazione tra il popolo italiano e quello tedesco e, allo stesso tempo, per aiutare le persone in stato di bisogno. Celebrata sabato scorso, 18 maggio, quest’anno la serata è stata occasione per raccogliere offerte da destinare ai bisognosi di Santa Rita da Cascia, grazie anche all’impegno dell’Associazione San Michele Arcangelo di Potenza. La cena – tutta italiana – è stata preparata dagli Chef dell’Associazione Cuochi Italiani che, con la Presidente Enza Barbaro e la collaborazione del Segretario Generale dell’Associazione stessa, nonché Presidente di Palazzo Italia, che ha la sua sede tedesca proprio presso la Missione Cattolica Italiana, Giovanni Baldantoni, in maniera generosa e volontaria, sia con loro contributi che dal punto di vista gastronomico, sono sempre presenti a questa manifestazione. La serata da dieci anni si tiene sempre nel mese di maggio, offrendo un momento di convivialità tra i partecipanti e collaborazioni a tutto tondo a sostegno dei più bisognosi. La giornata, come ha ricordato Vignola, serve a ricordare a tutti l'importanza della solidarietà per il raggiungimento dello sviluppo sociale, inclusi i programmi d’azione che si cerca di sviluppare con tutte le istituzioni, a cominciare dal Consolato Generale ad Hannover a quello Onorario in Amburgo, al Cgie di Germania con la presenza di Giuseppe Scigliano, all’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo, al ComItEs di Hannover e al patronato ITALUIL, che da sempre danno il loro patrocinio alla manifestazione. La serata quest’anno si è arricchita anche grazie alla presenza di membri della giovane Associazione “KUD – JUGOSLAVIJA” Hamburg, che ha presentato musiche e canzoni della vecchia Jugoslavia, e che a settembre di quest’anno, all’interno del suo primo Tour, farà tappa anche in Macedonia. (aise 20/05/2024)

AUSTRALIA, CONSOLATO D’ITALIA: NATA A BRISBANE L’ASSOCIAZIONE SAN FILIPPO SIRIACO

BRISBANE – A Brisbane è nata una nuova associazione, quella di San Filippo Siriaco. Lo segnala il Consolato d’Italia . San Filippo nacque in Siria nel 40 d.C., in piena dominazione romana. Sin dall’infanzia fu educato ai principi del Cristianesimo che già si stava propagando in quelle terre testimoni della vita di Gesù. Compiuti sette anni fu affidato al capo spirituale della comunità cristiana. All’età di venti anni fu consacrato diacono con il compito di evangelizzare vari centri dell’Asia minore. Giunse infine a Roma dove incontrò San Pietro che lo consacrò sacerdote e gli dette la facoltà di comprendere tutte le lingue e i dialetti conosciuti nonché la facoltà di liberare gli ossessi dal demonio. Fu inviato ad evangelizzare la Sicilia insieme ad altri sacerdoti. San Filippo sbarcò in un villaggio di pescatori vicino Messina e scendendo verso sud si fermò in vari paesi della costa ionica finché arrivò a Calatabiano (Catania), qui liberò molti indemoniati e convertì il paese al Cristianesimo: in suo onore a Calatabiano ogni anno nel mese di maggio si svolge “A Calata di San Filippu”, rito ancora oggi seguitissimo. “Poiché, come spesso accade in Australia, moltissimi degli italiani a Brisbane provengono da uno stesso paese, in questo caso da Calatabiano, è bellissimo vedere come un nutrito gruppo di italiani di prima e seconda generazione abbiano deciso di dar vita a una associazione tutta dedicata al mantenimento e alla replica qui in Australia di una tradizione tipica regionale millenaria”, si legge sulla pagina Facebook del Consolato, “In un momento in cui è necessario dare nuova linfa all’associazionismo, vedere i bambini che gridano ‘Viva San Fulippu!’ è davvero un bel segnale! Bravissimi, e un plauso particolare al Presidente, Joe Bucolo!” Il Consolato fa presente che “l’Associazione San Filippo Siriaco non è la sola nata a Brisbane negli ultimi mesi: c’è anche quella delle Famiglie Down Under, fondata da immigrati nati in Italia ed arrivati in Australia negli ultimi dieci o quindici anni”. “Quanti italiani e quanta italianità a Brisbane!”,commenta il Consolato . (Inform 21 Maggio, 2024)

IL PREMIO RAGUSANI NEL MONDO E’ IN PROGRAMMA IL 27 LUGLIO

Roma – “In pieno fermento la macchina organizzativa della 29esima edizione del premio Ragusani nel Mondo, in programma sabato 27 luglio in piazza Libertà” così si legge il 13 maggio sulla Sicilia (ed. Regionale) . “Il comitato organizzatore ha già scelto sei nuove nomination, ma con un occhio attento anche alle novità emerse nelle ultime settimane, e con sorprese dell’ultima ora”. “Non è stato semplice, come sempre, selezionare le nuove storie umane e professionali da proporre alla ribalta del premio posto che, data l’enorme popolarità di cui gode l’evento, sono in tanti a proporre, suggerire e segnalare profili di interesse, sia dal mondo delle istituzioni, della stampa, che dai privati cittadini” ammette al quotidiano Sebastiano D’Angelo, direttore dell’associazione Ragusani nel Mondo.” “Si tratta di un premio oramai maturo - ancora D’Angelo - proiettato verso il prestigioso traguardo del trentennale, che ne fa un evento quasi unico in Sicilia e in Italia, ammirato fuori dei confini locali”. Non mancheranno “presenze al massimo livello del mondo dell’associazionismo d’emigrazione a livello nazionale, con il direttivo dell’Unione nazionale associazione immigrazione e emigrazione che, per la prima volta nella sua storia, si riunirà a Ragusa nei giorni antecedenti” . (NoveColonneATG)

“ITALIA E AUSTRIA: SISTEMI SANITARI A CONFRONTO”: IL 27 MAGGIO INCONTRO INFORMATIVO A VIENNA ORGANIZZATO DAL COMITES

VIENNA – “Italia e Austria: sistemi sanitari a confronto” al centro del nuovo incontro informativo per la comunità italiana organizzato dal Comites Austria. L’incontro si svolgerà lunedì 27 maggio, dalle 18:00 alle 20:00 presso la Wiener Bildungsakademie (Praterstraße 25A, 1020 Vienna). Relatori della serata saranno il dott. Francesco Coscia, dirigente medico ospedale di San Candido e Brunico, e Peppino Brienza, per oltre 15 anni responsabile del patronato Inca Cgil di Innsbruck. “Perché in Austria ci sono diverse assicurazioni sanitarie? Qual è la differenza tra Kassenartz e Wahlarzt? Posso usare la tessera sanitaria italiana in Austria? A queste e a tante altre domande cercheremo di darvi una risposta in questo nuovo incontro informativo in italiano, dove approfondiremo la conoscenza del sistema sanitario austriaco e capiremo le differenze con quello italiano”, spiega il Comites. La partecipazione è gratuita, ma per motivi organizzativi il Comites invita a registrare la propria partecipazione usando il modulo: https://forms.gle/FEDJ6iQPtd5nrWUh6 . L’evento verrà anche trasmesso in streaming, il link per partecipare verrà inviato a tutte le persone che hanno effettuato la registrazione. Per domande o ulteriori informazioni contattare il Comites all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (Inform 21 Maggio, 2024)

LIBRI, “LA TORNANZA. RITORNI E INNESTI ORIENTATI AL FUTURO”

Roma – Come si legge su La Gazzetta del Mezzogiorno il libro «La Tornanza. Ritorni e innesti orientati al futuro» il volume di Antonio Prota e Flavio R. Albano (Laterza Edizioni) è stato presentato alla libreria Laterza di Bari(Via Dante 49), con loro la giornalista della «Gazzetta» Enrica Simonetti. La Tornanza è un viaggio interiore alla scoperta della nostra trasformazione evolutiva. Flavio R. Albano è imprenditore e docente di Economia e Gestione delle Imprese per l’UnBa e di Brand Management nel Master MBA dell’Univer sità della Basilicata) mentre Antonio Prota è esperto di turismo e marketing territoriale, con importanti attività imprenditoriali e manageriali svolte in Italia, Africa, Caraibi e Usa. (NoveColonneATG)

DIRITTI CITTADINI - PROCURA NAZ. ANTIMAFIA E ANTITERRORISMO E IILA PROMUOVONO A PALERMO INCONTRI INTERNAZIONALI CONTRO NARCOTRAFFICO. PARTECIPANO 150 PROCURATORI E INVESTIGATORI DI 18 PAESI

A più di trenta anni dalla strage di Capaci, l’intuizione di Giovanni Falcone è ancora attuale. Occorre infatti rafforzare, ora come allora, la cooperazione giudiziaria internazionale contro il narcotraffico ed il crimine transnazionale organizzato. Particolare attenzione richiedono gli scenari latino americani e della regione caraibica, dai quali giungono ancora in Europa tonnellate di cocaina. In questa ottica, la Procura Nazionale Antimafia e Antiterrorismo insieme all’Organizzazione Internazionale Italo Latino Americana, responsabile dell’esecuzione dei programmi europei EL PACCTO 2.0 e COPOLAD III, ha organiz-zato a Palermo una serie di riunioni operative presso l’Aula Magna del Palazzo di Giustizia. Il 22 e 23 maggio, 150 procuratori ed investigatori provenienti da 18 paesi si confronteranno dal vivo sulle buone prassi, le criticità delle esperienze investigative ed i trend del narcotraffico internazionale. Parteciperanno ai lavori da remoto anche tutte le procure distrettuali antimafia italiane. Le attività culmineranno il 24 maggio in un incontro di studio organizzato dalla DNA con la Scuola Superiore della Magistratura e l’IILA in qualità di esecutore del progetto Falcone Borsellino finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, al quale parteciperanno in presenza oltre 200 magistrati e funzionari di vertice delle forze di polizia, dal titolo “Le rotte e le logiche del traffico internazionale di stupefacenti e le evoluzioni della criminalità organizzata transnazionale”. All’evento - trasmesso anche in streaming in inglese e spagnolo - interverranno i Procuratori Nazionali di Argentina, Colombia, Ecuador e Olanda, coordinati dal PNAA italiano Giovanni Melillo. Parteciperà ad una tavola rotonda con i Procuratori di Napoli, Milano, Palermo, Reggio Calabria e Roma, anche il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano. Si tratta della prima iniziativa di coordinamento giudiziario e di studio sul narcotraffico di queste dimensioni, che sarà dedicata quest’anno a Giovanni Falcone. Le cifre degli incontri: 18 Paesi (Argentina. Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador, El Salvador, Honduras, Messico, Panamá, Paraguay, Perú - Andorra, Italia, Olanda, Portogallo, Spagna – Stati Uniti) 150 magistrati ed investigatori in presenza. 5 procuratori nazionali.(21/05/2024-ITL/ITNET)