STORIE DI VITA E DI SENTIMENTI: AL VIA A LOMAS DE ZAMORA IL CONCORSO LETTERARIO

LOMAS DE ZAMORA - Nell’ambito della XXIV Settimana della Lingua Italiana, l’Agenzia Consolare d’Italia a Lomas de Zamora, in Argentina, ha organizzato il secondo concorso letterario in lingua italiana destinato ai residenti nella circoscrizione. Considerando che il 2024 è l’Anno delle Radici Italiane nel Mondo,

il tema prescelto riguarda proprio l’esperienza dell’emigrazione e i legami con l’Italia. I migliori lavori verranno presentati durante le celebrazioni di chiusura della Settimana della Lingua, in programma dal 14 al 18 ottobre 2024. Il Concorso si rivolge a tutta la comunità della circoscrizione dell’Agenzia Consolare d’Italia in Lomas de Zamora, senza distinzione di nazionalità. Non ci sono limiti di età per partecipare. Il tema del concorso è dunque "ITALIANI IN ARGENTINA, STORIE DI VITA E DI SENTIMENTI" e si conclude con la consegna degli elaborati il 20 settembre 2024. Ogni concorrente, come spiegato dall'Agenzia Consolare di Lomas de Zamora, può partecipare al concorso con un solo racconto o poesia in lingua italiana. È ammessa la partecipazione in forma collettiva. In questo caso i coautori dell’opera saranno considerati come un unico concorrente. L’elaborato finale dovrà essere in lingua italiana, originale, inedito, non in corso di pubblicazione e che non lede diritti di terzi. Il file dovrà essere in formato PDF, massimo 12.000 (dodicimila) battute, spazi compresi. Ogni racconto/poesia dovrà contenere i dati necessari all’identificazione dei partecipanti ed eventualmente la scuola o associazione di appartenenza. L’invio dell’opera deve essere effettuato via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro e non oltre la mezzanotte del 20 settembre pv. Sulla prima pagina deve essere indicato: nome e cognome dell’autore-i / autrice-i; titolo; email di riferimento (le tre informazioni sono escluse dal calcolo della lunghezza del testo). Tutti i lavori pervenuti saranno valutati da una Giuria, composta da dipendenti dell’Agenzia Consolare. Le decisioni della Giuria saranno prese a maggioranza. I giurati esamineranno i lavori pervenuti in base a criteri di: originalità dell’idea alla base del progetto; coerenza dell’elaborato rispetto all’idea alla base dello stesso; caratteristiche creative. Ai primi tre classificati la Giuria assegnerà un riconoscimento consistente in una targa o altro. I lavori premiati saranno inoltre pubblicati sul sito internet dell’Agenzia Consolare e sui suoi canali social. (aise 25/05/2024)

DIFESA, CARÈ (PD-RIPARTIZIONE – RIPARTIZIONE AFRICA, ASIA, OCEANIA E ANTARTIDE)HA INCONTRATO L’AIR VICE-MARSHAL, DIANE TURTON : “ITALIA E AUSTRALIA PARTNER GLOBALI”

24 Maggio, 2024 - ROMA – “All’Ambasciata dell’Australia in Italia ho incontrato Diane Turton, rappresentante militare australiano presso la Nato e l’Ue, per parlare delle prospettive dell’Australia sull’Indo-Pacifico e sul ruolo come partner della Nato. Una meravigliosa opportunità poter rappresentare l’Australia e l’Italia e svolgere un ruolo istituzionale per rafforzare l’impegno dell’Australia ad essere un partner globale efficace”. Così Nicola Carè, deputato Pd eletto nella ripartizione Africa, Asia, Oceania e Antartide e componente della commissione difesa e della Nato. (Inform)

“SGUARDI GIOVANI ARGENTINI SULLE RADICI ITALIANE”: A BAHIA BLANCA PER LA FESTA DELLA REPUBBLICA

BAHIA BLANCA - Il Consolato Generale a Bahía Blanca e l’Istituto Culturale della città organizzano il prossimo 4 giugno “Passaggi. Sguardi giovani argentini sulle radici italiane”, spettacolo di canto, musica, danza e arti visive in scena, nell’ambito dei festeggiamenti per la Giornata della Repubblica Italiana e la Giornata dell’Immigrato Italiano in Argentina. Dalle 20.30 al Teatro Municipale di Bahia Blanca qrtisti locali di diverse discipline si riuniranno per celebrare le “Radici Italiane”, in una proposta che evoca il “passaggio” tra una generazione e l’altra, tra una forma d’arte e un’altra, per dare spazio a nuovi sguardi sull’incontro culturale tra le comunità italiana e argentina. In scena: Olivia Casoni (voce), Luciano Pippig (piano), Jeremías Petruf (violino), Marcos Marcheggiani (fisarmonica), Victor Fuentes (break dance), Sofía Caporale e Francisco Mayor (danza contemporanea), Ariez Fresh (graffiti). Con la partecipazione speciale del Laboratorio di produzione della Scuola di Danza Alba Lutecia di Bahía Blanca (Docente: Facundo Arrimada) e del Gruppo di Danze Tradizionali della Società Italiana di Bahía Blanca (Docente: Marianella Zamora). Lo spettacolo, diretto da Facundo Arrimada, è una co-produzione del Consolato Generale d’Italia a Bahía Blanca e dell’Istituto Culturale di Bahía Blanca. Con la collaborazione di 2 Musei – MBA/MAC, Società Italiana di Bahía Blanca, Scuola di Danza Alba Lutecia di Bahía Blanca e Centro Culturale El Espejo. L’ingresso è gratuito. Le prenotazioni saranno aperte il 28 maggio sul sito web del Teatro Municipale di Bahía Blanca. (aise 25/05/2024)

REGIONE VENETO: PREMIATI I VINCITORI DELLA PRIMA EDIZIONE DEL CONCORSO PER SAGGI BREVI, INEDITI E ORIGINALI SULLA STORIA DELL’EMIGRAZIONE VENETA

24 Maggio, 2024 - VENEZIA – Sono stati consegnati a Palazzo Balbi dall’Assessore ai Flussi migratori/Veneti nel Mondo Cristiano Corazzari gli attestati ai vincitori del concorso della Regione Veneto “Premio per saggi brevi, inediti e originali sulla storia dell’emigrazione veneta”, riservato a giovani studiosi di qualsiasi nazionalità di età compresa fra i 18 e 35 anni. È la dottoressa Chiara Paris di Collecorvino (PE), laurea magistrale in Storia all’Università Ca Foscari di Venezia e dottorato in studi storici all’Università degli studi di Milano, con il saggio dal titolo “Pescata da un ventaglio di fotografie. Clara Z. sposa al seguito verso il Canada (1959)” la vincitrice del primo premio di 3.000 euro. L’opera analizza la migrazione femminile negli anni 50-60, distinguendosi per la sua originalità, innovatività e rigore metodologico, oltre che per la qualità della scrittura. Al secondo e terzo posto con “menzione onorevole” si sono classificati altri lavori ritenuti particolarmente meritevoli: quello del vicentino Samuele Sottoriva, laureato in Scienze storiche all’Università di Padova e dottorato all’Università di Roma Tre, con il saggio “Un filo di oro con Vicenza: l’Ente Vicentini nel mondo e i suoi circoli all’estero”; e quello della dott.ssa Arianna Salomon di Castelfranco Veneto (TV), laurea e master a Ca’ Foscari in Filologia e Letteratura italiana, con “L’emigrazione da Piombino Dese: l’heimat poetico di Luciano Pallaro”. “Sono onorato e felice – di premiare oggi giovani studiosi che hanno incentrato la loro ricerca sull’approfondimento di un tema di primaria importanza per la nostra storia come l’emigrazione veneta – ha detto l’Assessore Corazzari – È anche grazie al loro lavoro che la questione emigratoria del Veneto è tenuta viva nelle menti delle giovani generazioni, consapevoli dei valori storico-sociali che l’hanno caratterizzata. Il tributo ai migranti veneti compiuto dai loro studi è importante anche per comprendere gli aspetti di ricaduta sul sistema sociale, culturale, politico ed economico della Grande Emigrazione veneta”. Il concorso, indetto dalla Giunta regionale con deliberazione n. 494/2023 e alla sua prima edizione, prevede l’assegnazione di un Premio per saggi brevi, inediti e originali in lingua italiana, inglese, spagnola, portoghese o francese, sulla storia dell’emigrazione veneta. Il saggio vincitore, oltre ad aggiudicarsi la somma di 3 mila euro, verrà pubblicato nella rivista scientifica “Quaderni veneti” e nei portali dedicati ai veneti nel mondo “MiVeneto.it” e Culturaveneto.it. A valutare i lavori è stata una Commissione di cui hanno fanno parte nove docenti di varie università internazionali, un rappresentante della Regione e uno dell’associazionismo veneto di emigrazione. “Siamo orgogliosi anche del patrimonio identitario e dei valori che i veneti nel mondo hanno saputo portare con sé emigrando e di cui si sono fatti custodi: la forza di volontà, il rispetto delle regole, la solidarietà, la forte attitudine al lavoro, solo per citarne alcuni. Ringrazio e faccio i miei complimenti ai giovani studiosi premiati oggi con l’augurio che questo filone di ricerca sia sempre più di ispirazione per nuovi studenti e accademici che vogliano approfondire la centenaria storia di determinazione, coraggio e resilienza dei nostri antenati veneti”, ha concluso Corazzari . (Inform)

ITALIANI.ITALIANI ALL'ESTERO - ELEZIONI/REFERENDUM - ACLI PRESENTANO DUE PROPOSTE DI LEGGE POPOLARE PER COMBATTERE ASTENSIONISMO E SCARSA TRASPARENZA PARTITI

Mercoledì 29 maggio, alle ore 11, a Roma, presso la Federazione nazionale della stampa, in via delle Botteghe Oscure n. 54, si terrà la conferenza stampa di presentazione di due proposte di legge popolare per la trasparenza dei partiti e per la partecipazione alla vita politica dei cittadini, a cura delle Acli nazionali e di Argomenti 2000. La questione politica che preoccupa le Acli è quella del recupero del rapporto di fiducia tra elettori ed istituzioni e la riattivazione dei canali della partecipazione. “A pochi giorni dalle elezioni europee e amministrative, rischiamo di assistere ad una nuova vittoria dell'astensionismo”, spiega Emiliano Manfredonia, Presidente nazionale delle Acli. “Per questo abbiamo avvertito la necessità e il senso di responsabilità di presentare ai media, proprio nella sede della Federazione nazionale della stampa, le proposte che le Acli nazionali, insieme all’associazione Argomenti 2000, hanno deciso di mettere in campo. Proposte che partiranno con una mobilitazione straordinaria da metà giugno e continueranno per i prossimi mesi, in parallelo con l'avvio della campagna referendaria sul premierato opposta a quella verso la quale vogliamo andare”. Alla conferenza del 29 maggio interverranno il presidente nazionale delle Acli, Emiliano Manfredonia, e il presidente di Argomenti 2000, Ernesto Preziosi. Seguiranno un approfondimento sui dati dell’astensionismo e della partecipa-zione politica in Italia e la presentazione delle due proposte di legge popolare che verranno depositate il giorno dopo presso la Corte Costituzionale. (24/05/2024-ITL/ITNET)

VENETO: MEDICI IN FUGA ALL'ESTERO

Roma - - “Il grande esodo dei medici veneti all'estero è scritto nei numeri. Seicento professionisti sono partiti nel 2023 per andare a lavorare in ospedali e cliniche di altri Paesi, secondo uno studio della Fnomceo” . Così si legge il 20 maggio su La Nuova di Venezia e Mestre che riporta le parole di Francesco Noce, alla guida della Federazione regionale degli ordini dei medici chirurghi e odontoiatri (Fnomceo) del Veneto, nonché presidente dell'ente ordinistico di Rovigo: “I medici vanno all'estero, per trovare migliori condizioni di lavoro, in primis, sotto il profilo economico, visto che gli stipendi sono fino a quattro volte superiori a quelli italiani” Continua Noce: “Paradossalmente, per ogni medico che l'Italia si lascia scappare è come se si regalasse una Ferrari al Paese che lo accoglie”. Stati Uniti, Germania, Francia, Regno Unito, Svizzera, Belgio, Canada, Svezia, Irlanda e Paesi del Golfo le mete preferite dai medici under 40 scrive il quotidiano. (NoveColonneATG)