IL 12 GIUGNO ALL’ISTITUTO DI CULTURA ITALIANO DI TORONTO L’INCONTRO SULLA MOSTRA FOTOGRAFICA DI BILL MILNE “CUCINA ITALIANA E IDENTITÀ MEDITERRANEA: UN VIAGGIO CULINARIO”

29 Maggio, 2024 - TORONTO – In occasione del Mese del Patrimonio Italiano, l’Istituto Italiano di Cultura di Toronto, in collaborazione con il Canadian Institute for Mediterranean Studies, organizza una mostra fotografica sulla cucina italiana dal titolo:

“Cucina Italiana e Identità Mediterranea: un viaggio culinario”. Un’esperienza coinvolgente che celebra l’intricata interazione tra cibo, cultura e storia tra l’Italia e il bacino del Mediterraneo. Mercoledì 12 giugno alle 18:30 si terrà la conferenza che precederà l’apertura della mostra e che vedrà la partecipazione dello stimato storico, il Prof. Kenneth Bartlett, del Dipartimento di Storia dell’Università di Toronto. Il Prof. Bartlett approfondirà il significato culturale dell’olio d’oliva in Italia e nel Mediterraneo. I partecipanti acquisiranno informazioni su come questo antico ingrediente ha plasmato pratiche, rituali e tradizioni culinarie per secoli. L’ingresso è gratuito, ma sarà necessaria la registrazione a causa dei posti limitati. Una mostra fotografica aprirà i battenti subito dopo la conferenza, alle 19:30, gli ospiti sono invitati a immergersi nell’accattivante mostra fotografica del rinomato fotografo di cibo Bill Milne, nato a Toronto. Attraverso l’obiettivo di Milne, gli spettatori intraprenderanno un viaggio visivo, alla scoperta delle radici mediterranee delle tradizioni culinarie italiane dal nord al sud del Bel Paese. Dagli uliveti ai pittoreschi borghi marinari, ogni fotografia racconta la storia di un luogo specifico, di un patrimonio, di un sapore e di ingredienti tradizionali che sono al centro della gastronomia italiana. La mostra rimarrà aperta fino al 15 agosto 2024, offrendo ai visitatori ampie opportunità di indulgere nella bellezza e nella diversità della cucina italiana. L’esposizione sarà aperta dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 16:00, l’ingresso è gratuito. “Questo evento celebra la ricca gamma di sapori e tradizioni mediterranee che definiscono la cucina italiana, fino ad oggi”, afferma Veronica Manson, direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Toronto. “Attraverso la conferenza del Prof. Bartlett e le straordinarie immagini della mostra fotografica di Bill Milne, miriamo a mostrare l’eredità del cibo e degli ingredienti mediterranei e il suo profondo impatto sull’identità culinaria italiana”. La Mostra è resa possibile grazie alla collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura di Toronto, del Canadian Institute for Mediterranean Studies e dell’Università di Toronto. Per maggiori informazioni e per registrarsi all’evento di Apertura, visitare https://iictoronto.esteri.it/it/gli_eventi/calendario/lecture-olive-oil-and-the-culture-of-italy-and-the-mediterraneo. L’Istituto canadese per gli studi mediterranei si dedica a informare ed educare il pubblico sul mondo mediterraneo attraverso un ricco programma di eventi pubblici. Il CIMS ospita un’ampia varietà di conferenze tenute da esperti nel loro campo sull’archeologia, la storia e la cultura del Mediterraneo. Bill Milne è originario di Toronto, Canada, Bill e ha studiato fotografia alla Toronto Metropolitan University. Il suo lavoro è apparso in migliaia di pubblicazioni e pubblicità in tutto il mondo. Gli è piaciuto fotografare molti chef di fama mondiale, il loro cibo e i loro ristoranti. Bill è apparso come principale fotografo, scrittore e/o designer in oltre 150 libri sul cibo. La sua arte presenta storie fotografiche e multi-immagini. Bill non avrebbe mai pensato che un drone potesse essere utile a un fotografo di cibo, ma è solo un altro strumento per raccontare una storia culinaria. (Inform)

2 GIUGNO: LA FESTA DELLA REPUBBLICA A MAR DEL PLATA

MAR DEL PLATA - Anche gli italiani a Mar del Plata il prossimo 2 giugno celebreranno il 78° Anniversario della Repubblica Italiana. Organizzato dal Consolato, infatti, alle 11:00 si svolgerà l’evento protocollare presso la Piazza Capitolina in Paseo Dávila, tra San Luis e 11 de Septiembre. Nel pomeriggio, alle 18:00, al Museo MAR della città (Avenida Félix U. Camet e López de Gomara) sarà proiettato il film “Mine vaganti”, diretto dal regista Ferzan Özpetek. L’entrata è gratuita. Il numero di posti disponibili è limitato e l’entrata sarà garantita in ordine di arrivo. Infine, l’8 giugno alle 20:00 il Teatro Municipal Colón di Mar del Plata (H. Yrigoyen n. 1665) ospiterà il concerto della pianista italiana Cristina Cavalli insieme all’Orchestra Sinfonica Municipale di Mar del Plata. Questo evento è organizzato in collaborazione con la Municipalidad de General Pueyrredón e la Federación de Sociedades Italianas de Mar del Plata. (aise 29/05/2024)

PRESENTATO ALLA CAMERA IL LIBRO “VENTUNO – LE DONNE CHE FECERO LA COSTITUZIONE”, VICEPRESIDENTE ASCANI: “CONTRIBUTO RIVOLUZIONARIO PORTARE AVANTI LORO IMPEGNO PER LA PARITÀ”

29 Maggio, 2024 ROMA – La Vicepresidente della Camera dei Deputati Anna Ascani è intervenuta alla Camera dei Deputati, per la presentazione del libro “Ventuno – le donne che fecero la costituzione”. “La storia delle 21 donne che fecero la Costituzione – ha esordito Ascani – ha avuto e continua ad avere una portata rivoluzionaria. Se la nostra Carta fondamentale è viva, è un testo prezioso ancora attuale, lo è anche grazie alla loro determinazione e al loro coraggio. Attuarla è un impegno che non si esaurisce, ma richiede a tutte e tutti noi attenzione costante e consapevolezza. Ogni parola della Costituzione – ha proseguito la Vicepresidente – è pulsante, espressione di una volontà chiara, pensata dalle Madri e dai Padri costituenti per tutelare le future generazioni e il Paese. Realizzare la parità – ha concluso Ascani – significa realizzare una società più equa, prospera e sostenibile per tutte e per tutti”. Sono intervenuti anche: Laura Boldrini, Livia Turco, Chiara Braga, con Romano Cappelletto e Angela Iantosca, autori del libro “Ventuno”. Ha introdotto e coordinato l’evento Ilenia Malavasi. (Inform)

VISTO NAZIONALE PER MOTIVI FAMILIARI: LE NOVITÀ IN VIGORE DAL 1° GIUGNO

ROMA - A partire dal prossimo 1° giugno, ai familiari stranieri di cittadini italiani o dell’Unione europea che si trasferiranno in Italia ai fini del ricongiungimento familiare non verrà più rilasciato un visto Schengen per turismo, ma un visto nazionale della durata di 365 giorni per “motivi familiari” (D.I. 850/2011, allegato A, punto 10). Alla luce della recente modifica dell’art.23 del DL 30/2007, infatti, per i familiari stranieri di cittadini italiani o dell’Unione Europea che intendono ricongiungersi con il familiare stabilmente residente in Italia non è più possibile rilasciare un visto di corto soggiorno per turismo/visita a familiare. Ai familiari stranieri di cittadini italiani/UE che si recheranno in Italia per periodi fino a tre mesi, invece, continueranno ad essere rilasciati visti Schengen per turismo/visita familiare. (aise 28/05/2024)

SICUREZZA SOCIALE - PREVIDENZA - ENTRO I PRIMI DI OTTOBRE IL CNEL PRESENTERA' PROPOSTA DDL SULLA RIFORMA PENSIONISTICA

Presso la Plenaria Marco Biagi di Villa Lubin si è svolta oggi, 29 maggio 2024, l’Assemblea del CNEL, che ha affrontato una serie di rilevanti temi di carattere economico e sociale. In apertura, il presidente Renato Brunetta ha comunicato il cronoprogramma del Gruppo di lavoro che si occupa di "Riforma e prospettive del sistema previdenziale", istituito lo scorso febbraio. In particolare, si prevede la realiz- zazione entro i primi di luglio di quattro documenti tecnici dedicati a: casse dei liberi professionisti; previdenza complementare; previdenza obbligatoria; contribuzione. Entro la fine del mese di luglio verrà predisposto un documento unico, nel quale saranno evidenziate le criticità dell’intero sistema e tracciate le linee di riforma. Infine, per i primi di ottobre è prevista la messa a punto di una proposta di Disegno di legge di riforma del sistema pensionistico. Nel corso della seduta, l’Assemblea ha approvato all’unanimità un Ordine del Giorno in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, che giunge al termine di un’approfondita fase istruttoria e che individua il perimetro dell’azione del CNEL e le linee d’intervento da sviluppare nei prossimi mesi. Il percorso, che prevede anche lo svolgimento di una serie di audizioni e l’individuazione delle buone pratiche, è volto a definire una proposta finale del CNEL – sotto forma di Osservazioni e Proposte, di un Disegno di legge dedicato o di un Patto sociale – da approvare nell’Assemblea di ottobre. L’Ordine del Giorno sottolinea l’importanza di potenziare gli spazi delegati alla contrattazione collettiva, alla rappresentanza e agli organismi paritetici, così da valorizzare il contributo delle parti sociali. Di particolare rilevanza il richiamo all’articolo 9 dello Statuto dei diritti dei lavoratori laddove prevede il diritto dei lavoratori stessi di controllare, mediante le loro rappresentanze, l’applicazione delle norme per la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali. In questo senso, il CNEL evidenzia la necessità di valorizzare l’esperienza scaturita dai protocolli condivisi di regolamentazione delle misure per il contrasto della diffusione del Covid-19 negli ambienti di lavoro. È stato poi approvato all’unanimità un documento di Osservazioni e Proposte in tema di lavoro, studio e formazione in carcere e un Disegno di legge di iniziativa CNEL volto a favorire l’inclusione socio-lavorativa dei detenuti, che verrà ora trasmesso alle Camere. L’iniziativa si inserisce nel solco del progetto ‘Recidiva Zero’ realizzato in stretta sinergia con il Ministero della Giustizia. Il Disegno di legge è il primo dell’attuale Consiliatura. Tra i punti rilevanti: il principio di parità di trattamento dei detenuti nella veste di lavoratori alle dipendenze della Amministrazione penitenziaria, la valorizzazione del ruolo delle Commissioni regionali per il lavoro penitenziario, il miglioramento delle misure previste dalla “legge Smuraglia”, l’istituzione del collocamento mirato per i giovani che escono dagli Istituti penali per minorenni, dopo un percorso certificato di formazione. (29/05/2024-ITL/ITNET)

LA SICILIA SOFFRE SEMPRE PIU’ LO SPOPOLAMENTO

Roma - “La Sicilia è tra le Regioni del Mezzogiorno che più soffre lo spopolamento, dove la percentuale di aree classificate come interne, comuni non necessariamente lontani dal mare, supera il 70%. Qui l'assenza dei servizi sta accentuando il processo di impoverimento, vista la migrazione di giovani e l'innalzamento progressivo dell'età media. Malgrado questo, nel corso degli anni non sono state messe in atto politiche regionali e nazionali adeguate che tamponassero l’emorragia. E’ l’allarme - si legge il 21 maggio su Milano Finanza - che viene dal convegno “I comuni siciliani oltre la crisi demografica ed economica”, organizzato a San Marco d’Alunzio (ME) dall’ANCI Sicilia. (NoveColonneATG)