GIUSTIZIA, ANM NON ESCLUDE SCIOPERO CONTRO RIFORMA NORDIO

Roma - "Un errore. Un forte passo indietro rispetto all'effettiva autonomia e indipendenza della Magistratura". Con queste parole il presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati (ANM) Giuseppe Santalucia, intervistato da Affaritaliani.it, commenta la riforma costituzionale della giustizia del ministro Carlo Nordio,

che comprende la separazione delle carriere, varata dal Consiglio dei ministri del 29 maggio. "Ci riuniremo a breve e l'organo deliberante dell'ANM deciderà come rispondere. Finora abbiamo solo letto i giornali e ascoltato le parole del ministro qualche settimana fa, dobbiamo aspettare di leggere bene il testo per dare una completa valutazione. L'organo deliberante dell'ANM si riunirà a breve subito dopo il Cdm". Alla domanda se escluda uno sciopero delle toghe contro la riforma dell'esecutivo, Santalucia risponde: "Vedremo, a priori non posso escludere nulla. Anche se il percorso parlamentare di una riforma costituzionale è, come noto, abbastanza lungo. Troveremo il modo e le forme di rappresentare la nostra contrarietà. Noi siamo a favore di una protesta argomentata e non vogliamo solo battere i piedi". Qualche giornale però afferma che ci sarebbe il via libera del presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla riforma Nordio... "Qualche quotidiano scrive questo, ma altri scrivono esattamente l'opposto. Non ho elementi per potermi esprimere su questo punto", conclude Santalucia. (NoveColonneATG)

CARÈ (PD) A MELBOURNE INCONTRA AGLIANÒ E PASCALIS (COMITES)

30/05/2024 17:50 ROMA\ aise\ - “In un incontro di grande rilevanza con Ubaldo Aglianò e Francesco Pascalis, rispettivamente presidente e membro del Comites per il Victoria e la Tasmania, abbiamo affrontato importanti questioni riguardanti gli italiani all’estero”. Ne dà notizia Nicola Carè, deputato Pd eletto all’estero, in questi giorni a Melbourne per incontri istituzionali e con la collettività. “Tra i molteplici temi discussi, - riporta il deputao – spiccano la promozione della cultura italiana e il potenziamento dell’insegnamento della lingua, punti fondamentali per mantenere vivo l’orgoglio e il legame con le proprie radici. L’impegno nel supportare la comunità italiana all’estero – conclude Carè – rivela la costante attenzione verso le esigenze e le aspirazioni di coloro che portano avanti la tradizione e il prestigio del nostro paese oltre confine”. (aise)

INTERVISTA / ARGENTINA, A ROSARIO UN 2 GIUGNO DEDICATO ALLE RADICI

Rosario - Il consolato Generale d'Italia di Rosario ha annunciato la realizzazione di un'edizione speciale del tradizionale concerto del 2 giugno, dedicato quest’ anno all’anno delle radici italiane nel mondo lanciato dalla Farnesina. “In un anno così importante per tutti gli italiani all’estero poiché dedicato alla riscoperta delle proprie origini, abbiamo cambiato format: il tradizionale concerto che organizziamo ogni anno in occasione di questa fondamentale ricorrenza si trasforma in un vero e proprio spettacolo delle Radici”, ha spiegato a 9colonne il console generale Marco Bocchi. L'evento si svolgerà presso il Teatro El Círculo sabato 1 giugno. Sul palco si esibirà il Coro Stabile di Rosario assieme all'Orchestra Sinfonica della Provincia di Santa Fé, diretti dal maestro Fernando Ciraolo, nato ad Agrigento ma radicato sin dall'infanzia a Rosario. “Pensiamo che questo sia il modo migliore per garantire da un lato l’opportuna diffusione e promozione del progetto legato al Turismo delle Radici e al lancio della nuova piattaforma Italea e, dall’altro, omaggiare le radici italiane della nostra collettività qui residente e permettere anche a chi non potrà viaggiare in Italia di emozionarsi alla scoperta di questa meravigliosa iniziativa ideata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale”. Le iniziative previste dal consolato in occasione delle celebrazioni della Festa della Repubblica non finiscono qui. È infatti aperta l'iscrizione all'edizione speciale del laboratorio “Leggiamo Insieme”, tenuto dalla professoressa Cecila Micetich, che in questa occasione propone la lettura di testi letterari, saggi e articoli di giornale che evochino il senso di patria e democrazia. “Il nostro obiettivo è sempre quello di organizzare eventi idonei a soddisfare gli interessi della nostra collettività italiana e italo-rosarina, che è la terza più grande del continente, è molto legata al Consolato Generale e partecipa sempre con grande passione ed entusiasmo a tutte le attività culturali che realizziamo”, ha proseguito il console Bocchi. “Oltre alle celebrazioni per la Festa della Repubblica, stiamo già programmando ulteriori iniziative nei prossimi mesi legati alla diffusione del programma del Turismo delle Radici, in stretta connessione con le consuete attività di promozione della lingua e della gastronomia italiane e con un’efficace azione sul territorio volta a interagire e a coinvolgere i principali enti locali del settore turistico”. (NoveColonneATG)

STATI UNITI, CONSOLATO GENERALE: A LOS ANGELES NAVE AMERIGO VESPUCCI E “VILLAGGIO ITALIA” DAL 3 ALL’8 LUGLIO

30 Maggio, 2024 - LOS ANGELES – L’Amerigo Vespucci, la storica e iconica nave scuola della Marina Militare, arriverà, per la prima volta nella storia, al Porto di Los Angeles e sarà accompagnata da uno speciale sorvolo della Pattuglia Acrobatica Nazionale “Frecce Tricolori” dell’Aeronautica Militare. Lo annuncia il Consolato Generale d’Italia sottolineando che per l’occasione, Los Angeles sarà la prima città al mondo ad ospitare un maxi spazio espositivo denominato “Villaggio Italia” che sarà aperto dal 3 all’8 luglio ai piedi della nave Vespucci nel Porto di Los Angeles (San Pedro – Berth 50). I visitatori potranno gustare cibo delizioso, assistere a spettacoli di cucina, mostre d’arte, concerti, dj set e altri eventi di rilievo. (Inform)

BELGIO, L’ASSASSINIO DI GIACOMO MATTEOTTI: IL 5 GIUGNO GIORNATA DI STUDI ALL’UNIVERSITÉ LIBRE DE BRUXELLES ORGANIZZATA CON L’ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA

30 Maggio, 2024 - BRUXELLES – Nel centenario dell’assassinio di Giacomo Matteotti, il 5 giugno all’Université Libre de Bruxelles (ULB) si terrà una Giornata di studi organizzata insieme all’Istituto Italiano di Cultura. L’incontro inizierà alle 9.30. Matteotti non fu certo la prima vittima del fascismo, ma ne divenne il simbolo. All’estero, e in particolare in Belgio, fu venerato non appena si seppe della sua morte. Gli sono stati dedicati un monumento, strade e persino una canzone in vallone. La giornata di studi proposta dal Centre d’histoire et de Sociologie des Gauches dell’ULB si concentrerà sulle mobilitazioni di vari ambienti politici e filosofici belgi in relazione a questo importante evento della storia italiana, e le confronterà con altre mobilitazioni in memoria del martire dell’antifascismo. Evento in lingua francese. Programma della Giornata di studi su https://iicbruxelles.esteri.it (Inform)

CULTURA ITALIANA NEL MONDO - EGITTO - LETTERE DI CENTURIONI ROMANI IN UN CIMITERO PER ANIMALI A BERENIKE IMPORTANTE CITTA' NEL SUD DELL'EGITTO SULLA COSTA DEL MAR ROSSO.

Lettere scritte da centurioni romani sono state trovate in un cimitero per animali domestici in Egitto. Il rinvenimento è avvenuto nel corso di una missione archeologica dell'Università polacca di Wroc?aw. Accanto alle tombe accuratamente costruite per oltre 200 animali fra gatti, cani e scimmie, gli archeologi hanno trovato frammenti di lettere scritte su papiro di 1.900 anni fa da centurioni romani evidentemente di stanza nelle vicinanze del cimitero della città di Berenice, porto sul Mar Rosso costruito dall'imperatore romano Tiberio dopo l'annessione dell'Egitto. Nei pressi del cimitero - riporta Science - sono state rinvenute ceramiche provenienti dall'impero romano e monete romane, oltre alle lettere scritte da ufficiali militari comandanti di unità di legioni romane - probabilmente la Terza legione della Cirenaica - dell'imperatore Nerone acquartierate nella zona intorno alla metà del I° secolo dopo Cristo. Un periodo in cui il porto della città ebbe un importante ruolo nel commercio cross-continentale per le merci che provenivano dalla regione indiana, dall'Arabia e dall'Africa Orientale. Il porto ospitava, quindi, non solo mercanti della regione, ma anche mercanti romani incaricati del commercio in quell'area e, come gli storici hanno a lungo sospettato ma mai dimostrato prima, un'unità dell'esercito romano. E la corrispondenza ritrovata, la prima realizzata su supporto di papiro arrotolata, anche se sono stati rilevati numerosi ostraconi (frammenti di testi scritti su ceramica), apparteneva a centurioni romani incaricati di acquistare forniture per l'esercito. Una scoperta decisamente interessante considerata la scarsa presenza di siti romani in quell'area. (30/05/2024-ITL/ITNET)