BREVI DAL MONDO 09 DICEMBRE  

MEDONSA (ARGENTINA) – MANIFESTANTI CHIEDONO INCONTRO AL CONSOLE

MENDOSA - Signor console: nell’ambito dell’appuntamento che la comunità si è data davanti al Consolato per il 10 dicembre alle 12.00, le chiediamo di ricevere una delegazione,composta come appresso , mentre la rimanenza dei manifestanti aspetterà fuori. Le persone che faranno parte della delegazione sono:Laude Canali, Patronato INAS, Nuria Squadrito,Patronato INCA,Aurora Bomprezzi, presidente P.D. Mendoza, claudio Massacessi, segretario COMItes e Antonina Cascio, presidente USEF Mza e portavoce della Direzione USEF in Argentina. Un caro saluto. Antonina.

 QUALITÀ DELLA VITA IN CALO, IN ITALIA SI VIVE PEGGIO CHE NEL 2007

 ROMA, (Adnkronos) - Siena è la provincia in cui si vive meglio, Agrigento quella peggiore. Ma, classifiche a parte, un dato salta agli occhi più di tutti: dal 2007 al 2008 la qualità della vita nelle città italiane è decisamente peggiorata. A tracciare questo quadro, non proprio confortante, è l'annuale 'Rapporto sulla qualità della vita' di Italia Oggi, realizzato da Augusto Merlini e Alessandro Polli del dipartimento di Teoria economica e metodi quantitativi per le scelte politiche dell'Università La Sapienza di Roma. L'indagine - basata su parametri quali affari e lavoro, ambiente, criminalità, disagio sociale e personale, servizi, tempo libero e tenore di vita - evidenzia un netto peggioramento della qualità della vita nelle province italiane e, in particolare,nell'area del nord ovest dove la situazione appare crollata da un anno all'altro. Quest'anno sone ben 55 su 103 province in cui la qualità della vita è risultata 'scarsa' o 'insufficiente', il peggiore dato degli ultimi 6 anni. A fronte di una sostanziale stabilità della situazione nel nord est, centro e Mezzogiorno, assistiamo ad un vero e proprio crollo del nord ovest dove ben 12 province, contro le 3 dello scorso anno, sono state giudicate 'scarse' o 'insufficienti'. La qualità dell vita è invece 'buona' o 'sufficiente' in gran parte delle province dell'arco alpino centrale e orientale, della pianura padana e dell'appennino tosco emiliano, con propagazioni ormai consolidate verso Toscana e Marche. Tra le prime 22 posizioni, troviamo solo 4 province del nord ovest (Cuneo, Aosta, Mantova e Sondrio), 14 province del nord est (Trento e Bolzano rispettivamente seconda e terza classificata, tutte le province venete ad eccezione di Treviso e Venezia, più tutte le province dell'Emilia Romagna ad eccezione di Piacenza e Rimini) e 4 province dell'Italia centrale (Siena, Firenze e Grosseto in Toscana, Perugia in Umbria). La maglia nera nella classifica spetta invece ad Agrigento, preceduta da altre due province del Mezzogiorno, Enna e Napoli.

NAPOLI: SEQUESTRATI 100MILA GIOCATTOLI CINESI

Sequestrati a Napoli oltre 100mila giocattoli di provenienza cinese, in parte privi del marchio CE ed in parte con il contrassegno contraffatto. Il materiale, sequestrato a Poggioreale, era pronto per essere venduto sulle bancarelle di Natale. I militari hanno denunciato in stato di libertà tre cittadini cinesi, con l’accusa di violazione della direttiva comunitaria relativa alla certificazione della conformità dei prodotti nell’ambito dell’Unione europea. Sequestrati a Napoli oltre 100mila giocattoli di provenienza cinese, in parte privi del marchio CE ed in parte con il contrassegno contraffatto. Il materiale, sequestrato a Poggioreale, era pronto per essere venduto sulle bancarelle di Natale. I militari hanno denunciato in stato di libertà tre cittadini cinesi, con l’accusa di violazione della direttiva comunitaria relativa alla certificazione della conformità dei prodotti nell’ambito dell’Unione europea.

PINNA ELETTO DALLA PLENARIA DEL CGIE NUOVO RAPPRESENTANTE DELL'AREA ANGLOFONA NEL COMITATO DI PRESIDENZA

ROMA\ aise\ - Con 38 voti a favore, su 69 votanti e 25 assenti, Riccardo Pinna è stato eletto oggi dall'Assemblea Plenaria del Cgie nuovo rappresentante dell'area anglofona in seno al Comitato di Presidenza. Viene dunque riempito il posto lasciato vacante dal dimissionario Giovanni Rapanà. La scelta del consigliere del Sud Africa è stata prospettata oggi, durante l'ultima giornata di lavori della Plenaria, a Roma, dal vice segretario Silvana Mangione, la quale aveva spiegato ai colleghi del Cgie che il nome di Pinna era stato scelto all'unanimità nel corso dell'ultima riunione della Commissione Continentale. E l'Assemblea ha avvallato tale scelta con 38 voti. Durante la votazione, 4 voti ha ottenuto Pasquale Nestico, 2 Domenico Marozzi, 1 l'uscente Rapanà (il solito giocherellone?), 14 sono state le schede bianche e 7 quelle nulle. Alla fine il segretario generale Carozza ha proclamato l'elezione di Riccardo Pinna. (r.a.\aise)