EMIGRAZIONE, "EUROPA IN MOVIMENTO" PIU' DEMOCRATICA E ATTENTA AI GIOVANI

(NoveColonne ATG Roma - Istituzione di un Consiglio generale degli europei residenti all'estero, un confronto diretto fra l'Europarlamento e gli organismi di rappresentanza dei cittadini comunitari "en mouvement" e l'individuazione di un commissario europeo a loro dedicato: sono queste le principali richieste che emergono dal documento finale del convegno organizzato al Senato "L'Europa in movimento", il secondo incontro, dopo quello di due anni fa di Parigi, delle rappresentanze dei cittadini europei che vivono in uno Stato membro diverso da quello di origine e fuori dell'Ue. Per favorire inoltre una maggiore integrazione di questi cittadini è stata lanciata l'idea di creare un'Agenzia europea che si occupi di monitorare costantemente la politica dell'Ue in questa materia. Altro tema centrale che ha attraversato tutti i lavori dell'assemblea è quello della ricerca di un continuo sviluppo di una coscienza europea nelle generazioni più giovani, un obiettivo che si vuole perseguire attraverso l'adozione di programmi di insegnamento della storia delle istituzione europee nelle scuole del vecchio continente. Particolare attenzione ai giovani, quindi, e alla loro formazione, favorendo una più ampia mobilità degli studenti e dei docenti nell'ambito dei 27 Stati dell'Unione europea e la diffusione dei valori e della storia d'Europa attraverso la collaborazione con le Regioni e gli enti locali.

SPAGNA, IN AMBASCIATA ARRIVA PASSAPORTO ELETTRONICO

(NoveColonne ATG) Roma - Dal 20 maggio prossimo, l’Ambasciata d’Italia in Spagna darà il via al rilascio dei nuovi passaporti biometrici, contenenti le impronte digitali del titolare. Da tale data, i passaporti non potranno, quindi, più essere ricevuti direttamente a casa o ritirati presso la rete consolare onoraria ma, al momento del rilascio, il titolare del passaporto, dovrà presentarsi personalmente, presso gli sportelli della cancelleria consolare, per la rilevazione delle impronte digitali. Gli unici ad essere esentati dal rilevamento delle impronte saranno i minori di 12 anni. Per tutti quei connazionali che vivono in località distanti dalla capitale, resta invariata la possibilità di presentare la domanda di passaporto presso il proprio Consolato Onorario di riferimento o di spedirla via posta. Anche in questi casi però, è assolutamente necessario che il titolare del documento, al momento del rilascio, si rechi presso la cancelleria consolare di Madrid per il deposito dell’impronta digitale. Per tutti coloro che sono già in possesso di un passaporto, si precisa che tali documenti continuano ad essere validi e quindi non sarà necessario sostituirli. L’adozione dei nuovi passaporti, partita il 29 giugno 2009 in Italia con le province di Potenza e Grosseto, risponde alle direttive comunitarie facenti riferimento in particolare al regolamento europeo n. 2252 del 2004, ed è curata, per quanto il nostro paese, dalla Direzione centrale per gli affari generali della Polizia di Stato e dal Centro elettronico nazionale di Napoli.

TURISMO: STRANO, "REGATA DEI MILLE SIMBOLO UNITA' DEL PAESE"

PALERMO - "La rievocazione dello sbarco dei garibaldini a Marsala ha grande valenza storica, ma la provincia di Trapani e' anche un'area a grande vocazione velistica, sia per caratteristiche geo-territoriali che ambientali. Per questo abbiamo deciso di sostenere la 'Regata dei Mille 1860-2010' che riteniamo sia un simbolo dell'unita' del Paese". Lo ha detto l'assessore al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, Nino Strano, in merito alla manifestazione velistica che vedra' i velisti Francesco De Angelis e Mauro Pelaschier da Quarto a Marsala, sulla scia di Garibaldi. "Nell'Accordo di programma quadro che abbiamo stipulato con il ministero per lo Sviluppo economico - ha aggiunto Strano - per lo sviluppo integrato delle attivita' di nautica e di turismo nel contesto territoriale trapanese, questa affascinante traversata assume un ruolo primario e dal forte significato simbolico. L'assessorato e' parte attiva, sia organizzativa che finanziaria, dell'evento tramite l'Accordo di programma quadro 'Nautica', concertato con il Mise". (vorl/mav)

AUTORIONLINE AL CAFFÈ LETTERARIO MERCOLEDÌ 12 MAGGIO 2010, ORE 18.00 CAFFÈ LETTERARIO, VIA OSTIENSE 95, ROMA , INCONTRO SUL TEMA "LA CRISI ECONOMICA: ANALISI E PROSPETTIVE".

Per dare una risposta, il più possibile argomentata e obiettiva, alle gravi domande che in questi giorni attanagliano l'opinione pubblica: la crisi economica che stiamo vivendo, la più grave del dopoguerra, è una crisi congiunturale o una crisi sistemica? Sopravviverà la moneta unica e, più in generale, il progetto dell'Europa unita al collasso economico che sta travolgendo la Grecia e minaccia altri paesi dell'Eurozona? E l'Italia? Interverranno gli economisti: - Enea Franza, autore di "Crack finanziario - Il perchè della crisi di oggi" (Il Borghese); - Benito Li Vigni, autore di "I predatori dell'oro nero e della finanza globale" (Baldini Castoldi Dalai Ed.); - Paolo Raimondi. Prenderanno parte al dibattito: - l'Avv. Michele Gerace, Presidente dell'Oseco, curatore di "C'era una volta il welfare state - C'era una volta la famiglia monoreddito e il maschio operaio"; - il Dott. Alessandro Romano, Membro del Comitato Scientifico dell'Oseco; - il sociologo Antonio Saccà, autore di "Il Padre di Dio" (Bietti Media Ed.). L'incontro sarà moderato dalla scrittrice Deborah D'Agostino.

AGRICOLTURA: BUFARDECI, "EUROSTAT CONFERMA GRAVE CRISI SETTORE"

PALERMO - "I dati drammatici diffusi dalla rilevazione di Eurostat confermano l'allarme rosso sul settore agricoltura". Lo dice l'assessore regionale alle risorse agricole della Sicilia, Titti Bufardeci, che cosi' commenta la nota di Bruxelles sulla contrazione dei redditi degli agricoltori in Italia, nel periodo compreso tra il 2000 e il 2009. "E' necessaria una politica straordinaria per fare fronte a una crisi straordinaria - continua Bufardeci - perche' la difesa dell'agricoltura non e' soltanto la difesa delle nostre tradizioni agroalimentari, ma e' anche la tutela di una parte consistente della nostra cultura e della nostra identita'". Secondo Eurostat, dal 2000 al 2009 in Italia i redditi agricoli reali sono diminuiti del 36% contro una crescita del 5,3% nell'Unione europea. Sempre il bollettino di Eurostat indica in calo il numero degli occupati: meno 25% nell'Ue e meno 16% in Italia. "Sono dati che trovano conferma anche nella nostra regione - afferma l'assessore - e nel mezzogiorno in generale. Il governo siciliano ha dato un segnale chiaro con la manovra finanziaria che prevede forti interventi a sostegno del settore. E' un primo passo che dovra' essere confermato e rafforzato da una visione globale delle criticita' del settore a livello regionale, nazionale ed europeo". (pm)

A PROPOSITO DI CORRUZIONE, LE PREOCCUPAZIONI DEL CONTRIBUENTE COMUNE

"Se una volta era soprattutto lo strumento per finanziare illecitamente i partiti, adesso serve esclusivamente all’arricchimento personale. Non che rubare per il partito anziché per il proprio portafoglio sia meno grave. Il reato è identico. Ma questa 'mutazione genetica', soprattutto se saranno confermati i sospetti sulla dimensione dilagante del fenomeno, denuncia un crollo ulteriore della tensione morale e del profilo etico di parte della nostra classe politica. Che dovrebbe essere seriamente preoccupata, anche per le conseguenze a cascata che un simile andazzo può avere per un Paese già disorientato dalla crisi economica." - Sergio Rizzo

A PROPOSITO DI SCAJOLA -ETICA

A sentire i suoi è stato un grande ministro. Sarà. Ma di Scajola si ricordano il clamoroso " rompicoglione" indirizzato a Biagi e il chiacchieratissimo attico con vista sul Colosseo,l'ultimo faux-pas che gli è risultato fatale. Tanto che non l'ha difeso nessuno, nemmeno la zelante stampa di famiglia lesta a scavargli la fossa. In un' Italia dove non si dimette nessuno, Claudio Scajola tutt'al piu' è pronto per entrare nel Guinness dei primati. Ci ha provato due volte e per due volte sono state subito accettate. Come titoli di merito in una coalizione rotta a tutte le astuzie del mestiere e riccca di scheletri nell'armadio non sono il massimo. Resta da capire perchè mai un politico-salamandra come lui, democristiano e berlusconiano della prima ora, abbia avuto un comportamento tanto imprudente. L'unica spiegazione plausibile - scrive Massimo Franco sul Corriere - sarebbe quella di un senso di impunità tale da fargli dimenticare qualsiasi cautela. Colmo dei colmi, l'ex ministro sarebbe la prima vittima delle leggi ad personam di cui la maggioranza si è dotata per fare lo sgambetto alla giustizia.In quest’ottica la sua uscita di scena è lo specchio di un governo in stallo a fronte di problemi crescenti e un’impasse conclamata. In effetti non è una buona notizia per la democrazia sapere che un ministro della Repubblica è finito nell’inchiesta sugli scandali che intristiscono la legislatura. E’ quindi tempo e ora di guardare la realtà in faccia: si chiama etica della responsabilità ed è l’essenza della ragione politica.