IMPRESE: OGGI TAVOLO REGIONALE PARTENARIATO CON TUNISIA

PALERMO - Nel quadro dei progetti di cooperazione decentrata promossi dal Ministero degli Affari esteri, in collaborazione con lo Sportello regionale per l'internazionalizzazione (Sprint) guidato in Sicilia da Maurizio Ninfa, lunedi' 10 maggio alle 9.30, sara' presentato a Palermo, a villa Malfitano, il "Tavolo regionale di partenariato con la Tunisia" che coinvolge per la prima volta tre dipartimenti della Regione per un unico obiettivo: promuovere il processo di cooperazione istituzionale e di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese. Ad illustrare l'iniziativa alla stampa saranno gli assessori regionali interessati al progetto: Titti Bufardeci alle Risorse agricole, Michele Cimino all'Economia, e Marco Venturi alle Attivita' produttive. Nel corso dei lavori saranno spiegati gli strumenti finanziari che la Regione mette a disposizione degli imprenditori per rafforzare le relazioni bilaterali tra la Sicilia e il paese magrebino. Saranno presentati: la "Linea di credito" destinata alle imprese tunisine per acquistare beni e servizi italiani, il "Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Tunisia" finanziato con fondi comunitari, e l'"Accordo di programma quadro Mediterraneo" finanziato con risorse Fas nell'ambito del "Programma di sostegno alla cooperazione regionale". Per la Regione siciliana, interverranno il direttore dello Sprint Sicilia, Maurizio Ninfa, e i dirigenti dei dipartimenti regionali della Programmazione, Felice Bonanno, delle Attivita' produttive, Nicola Vernuccio, degli Interventi strutturali per l'Agricoltura, Rosaria Barresi, della Pesca, Gianmaria Sparma, dell'Ufficio di Bruxelles e degli Affari extraregionali, Francesco Attaguile. Ai lavori parteciperanno, anche, il rappresentante della direzione generale della Cooperazione allo Sviluppo del Ministero Affari esteri, Stefano Formenti, il delegato generale in Italia dell'Agenzia tunisina di promozione dell'investimento estero (Fipa), Hechmi Chatmen, e il direttore generale di Assafrica&Mediterraneo, Pier Luigi D'Agata. (STS)

LE CANTINE SICILIANE SI PREPARANO A VITIGNO ITALIA IN NOVE VOLERANNO A NAPOLI DAL 16 AL 18 MAGGIO

 Etna Rocca D’Api, Firriato, Tasca D’Almerita, Duca di Salaparuta-Florio, Vero Vini, Donnafugata, Cottanera, Planeta, Orestiadi. Saranno loro i protagonisti siciliani di Vitigno Italia, il salone del vino da vitigno autoctono e tradizionale italiano che si terrà a Napoli da domenica 16 a martedì 18 maggio. “La kermesse è arrivata alla sua sesta edizione e si conferma fiera leader per il Centro Sud Italia con numeri in crescita”, spiegano dall’organizzazione. Sono infatti oltre 300 le cantine nazionali che parteciperanno, nuovi player e grandi nomi del panorama nazionale, 100 i buyer selezionati da Australia, Brasile, USA, Cina, Finlandia, Belgio, Paesi Bassi, Germania, Repubblica Ceca, e oltre 5000 gli operatori italiani del wine business. Una vetrina che è anche un’opportunità di business concreto grazie alla formula collaudata degli incontri OneToOne che mettono in contatto diretto domanda e offerta. E quest’anno la location avrà una marcia in più: tutto sarà concentrato nelle suggestive sale di Castel dell’Ovo che accoglierà anche la sala tecnica di degustazione, la sala buyer e le postazioni per la stampa…. (fonte: www.siciliainformazioni.it)

L’ON. GARAVINI (PD) A LIEGI PER UNA SERATA SULLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA: GLI ITALIANI ALL’ESTERO SEMPRE PIÙ SENSIBILI AL TEMA DELLE MAFIE

LIEGI - "Rompere il muro del silenzio e dell’omertà è il contributo più prezioso che i cittadini onesti possono dare per la lotta contro il regime illecito delle mafie, una battaglia che unisce la stragrande maggioranza degli italiani all’estero". Lo ha affermato l’on. Laura Garavini (PD) al termine di una serie di incontri con la comunità italiana di Liegi che si sono conclusi con la proiezione del film "Gomorra" e un dibattito sul tema della criminalità organizzata in Belgio. L’iniziativa promossa dal coordinatore del Gruppo Giovani del Comites di Liegi, David Teti, con il sostegno del presidente del Comites Domenico Bontempi, è stata l’occasione per contestare fermamente le recenti dichiarazioni del Presidente del consiglio italiano sui presunti danni all’immagine del Paese provocati da autori come Roberto Saviano. "Non sorprende che Berlusconi se la prenda ancora una volta con i protagonisti della lotta alle mafie, con chi racconta i meccanismi criminali", ha detto la deputata eletta all’estero, che ha poi aggiunto: "parlare di mafia non significa denigrare l’Italia bensì capire il problema per riuscire a risolverlo". L’interesse da parte della comunità italiana, per Garavini, "è un segnale prezioso in questo senso. Dimostra come tra la nostra gente all’estero sia sempre più diffusa la sensibilità al problema dell’internazionalizzazione delle mafie". (aise)

PER IL RINNOVO DEI COMITES E CONTRO IL CGIE: CICALA (COMITES WASHINGTON) LANCIA UNA NUOVA PETIZIONE

 WASHINGTON - Al grido "Tutti in piazza", Melo Cicala, presidente del Comites di Washington, chiama a raccolta i connazionali che, come lui, vogliono rinnovare i Comites con elezioni entro il 2010 ed eliminare il Cgie. questi, infatti, sono i punti salienti di una petizione che Cicala lancia per dare "sostegno ai numerosi che hanno bisogno del nostro sostegno per fare sentire la loro, la nostra, voce in Parlamento". Obiettivo, spiega, è raccogliere "firme da indirizzare al Capo dello Stato ed altre competenti autorità il giorno della Festa della Repubblica, consegnandole alle autorità consolari di competenza". La petizione, che si attribuisce ad un "Comitato ad hoc contro il rinvio del rinnovo dei Comites", è rivolta al Presidente Napolitano, al Presidente del Consiglio Belrusconi e al sottosegretario Mantica: "I sottoscritti, chiedono la Vostra immediata attenzione alle nostre richieste: "sì" alla riforma ed al rinnovo immediato dei Comites, rappresentanti di base, con al suo interno un Comitato (ex Cgie) per raccordo con i parlamentari, rappresentanti a livello nazionale. "No" all’inserimento di "nominati" ad organismi democraticamente eletti, a qualsiasi livello, e "no" al Cgie, "no" al rinvio oltre il 31 dic 2010". (aise)

SCHWARZENBACH": IL 5 GIUGNO A BASILEA UNA GIORNATA DI RIFLESSIONE PROMOSSA DA ENTI E ASSOCIAZIONI ITALIANE

BASILEA - Il prossimo 5 giugno, dalle 10 alle 17.30 l’Aula Magna dell’Università di Basilea ospiterà una Giornata di riflessione in occasione del 40° della votazione popolare sull’iniziativa "Schwarzenbach". L’evento è promosso da Fopras, Unitre (università delle tre età – sede di Basilea), Colonia Libera Italiana di Basilea e Associazione svizzera per i rapporti culturali ed economici con l’Italia. Ad aprire i lavori saranno Carlo Alberto di Bisceglia (Presidente ASRI) e Hans-Peter Wessels (Regierungsrat BS). Seguirà "Un paese impaurito: la Svizzera e l’ondata migratoria negli anni 60", contributo di Orazio Martinetti (storico, giornalista). I lavori proseguiranno con alcune testimonianze su quel periodo e un dialogo con il pubblico moderato da Giangi Cretti, giornalista e direttore del periodico "La Rivista", nonché nuovo presidente della Fusie. Dopo l’intervento musicale del cantautore Tonino Castiglione, Bisceglie ricorderà la vittoria referendaria del 1970 contro la "legge Schwarzenbach", dal nome di James Schwarzenbach che alla fine degli anni '60 aveva avviato una campagna discriminatoria contro gli immigrati italiani nella Svizzera tedesca, giungendo, nel 1970, appunto, a proporre una legge d'iniziativa popolare tendente a limitare fortemente le possibilità di integrazione delle comunità straniere in Svizzera. Dopo la pausa, i lavori riprenderanno alle 14 con una tavola rotonda che rievocherà la campagna elettorale pre-referendaria: moderata da Paola Gallo, vi parteciperanno Leonardo Zanier (Presidente Onorario FCLIS), Helmuth Hubacher (Partito socialista Svizzero), Louise Stebler (Partito del lavoro Svizzero) e Peter Facklam (Associazione degli impresari svizzeri). Dopo il commento, affidato alla Gallo, del dopo votazione, i lavori proseguiranno con gli interventi del senatore Claudio Micheloni (Pd) sul tema "1970-2010 analisi di 40 anni di emigrazione e di politica dell’emigrazione (particolare italiana) in Svizzera" e di Elisa Streuli (Leiterin Integrationsstelle BS) su "Politica dell‘integrazione a Basilea Città e Campagna". Un secondo intervento musicale di Castiglione darà avvio alla terza parte dei lavori: sarà ancora Cretti a moderare il dialogo col pubblico su "Come vive oggi l’emigrazione in Svizzera". Quindi toccherà al presidente Zanier tirare le conclusioni della giornata. (aise)

 "MA IL CIELO È SEMPRE PIÙ SU?": IL 28 MAGGIO IL PD DI PARIGI PRESENTA IL LIBRO DI BIANCHI E PROVENZANO SULLA QUESTIONE MERIDIONALE

PARIGI - "Ma il cielo è sempre più su?" è il libro di Luca Bianchi e Giuseppe Provenzano che affronta il tema della "questione meridionale". Venerdì 28 maggio l’opera verrà presentata, alle ore 19, nel Café le Twickenam di Parigi. Durante l’incontro, insieme ai due autori e al segretario del Partito Democratico di Parigi Beatrice Biagini, gli italiani di Parigi potranno approfondire e discutere questa tematica. Il 2009 è stato l’anno della riscoperta del Sud, ma la lunga stagione della rimozione fa discutere di Meridione come se questa terra appartenesse ancora a un lontano passato. Al Sud è il futuro stesso ad essere in gioco: sequestrato dal sistema di potere meridionale e dall’ignavia di quello nazionale, un’intera generazione guarda al domani come se il cielo – il futuro, insomma – fosse sempre più su, sempre a nord di se stessi. Negli ultimi dieci anni, mezzo milione di persone sono "fuggite" e ben un milione non studia né lavora. Emigrazione e inoccupazione, dunque. Oppure la rassegnazione di sopravvivere appesi al filo del precariato e del lavoro sommerso in un contesto di illegalità diffusa. È in questi termini, oggi, che si propone la questione meridionale. Una questione che in realtà è nazionale perché, pur con sfumature diverse, tocca tutta l’Italia. (aise)

CULTURA. ARMAO IN TURCHIA: "SICILIA IN EUROPA DA PROTAGONISTA"

PALERMO - L'assessore regionale ai Beni Culturali e all'Identita'Siciliana, Gaetano Armao, prendera' parte lunedi' ai lavori della 'Commissione Cultura, Scienza ed Educazione' dell'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa, che si terranno ad Istanbul il 10 e 11 maggio. Il tema della sessione e': "Il diritto a partecipare alla vita culturale". "Si tratta di una importante opportunita'- ha spiegato l'assessore - per la nostra Regione, perche' potremo illustrare in un qualificato consesso internazionale e in una nazione cosi' strategicamente importante come la Turchia, l'impegno del governo siciliano nella diffusione della nostra millenaria cultura e nella sua intatta capacita' di confronto ed integrazione con altre culture". L'assemblea di Istanbul sara' aperta dagli interventi del presidente della 'Commissione della Cultura, Scienza ed Educazione' del Consiglio d'Europa, M. Andrew McIntosh, del presidente dell'Assemblea parlamentare, Mevlut Cavusoglu e del ministro della Cultura e del Turismo della Turchia, Ertugrul Gunay. Il rapporto sul diritto dei cittadini a partecipare alla vita culturale - nel cui contesto e' prevista l'audizione dell'assessore Armao - sara' presentato all'assemblea dalla relatrice, Muriel Marland-Militello, deputato del PPe eletta in Francia. "Per la Sicilia - ha commentato Armao - e' anche l'occasione per festeggiare con qualche giorno di anticipo il sessantaquattresimo anniversario dello statuto, che cadra' a fine settimana". (fi/swp)