RENDERE PIÙ SICURO IL VOTO ALL’ESTERO Nella legge elettorale, come PD, cerchiamo di introdurre dei meccanismi che rendano il voto per gli italiani all’estero più sicuro e più trasparente. Anche durante le ultime elezioni ci sono state segnalazioni ed inchieste su voti comprati e plichi elettorali mandati a indirizzi sbagliati o finiti nel nulla.

Per noi è importante mantenere il voto per corrispondenza per non penalizzare coloro che abitano lontano e garantire a tutti l'esercizio del diritto democratico del voto. D’altro lato, bisogna rendere il voto più sicuro. Ecco perché chiediamo l’iscrizione in un albo dei votanti per garantire finalmente elenchi puliti e certi, che rendano difficili i brogli. Purtroppo la riforma generale sul voto è ancora in alto mare. Per me sarebbe grave se le trattative non portassero ad alcun risultato. Abbiamo bisogno di un Parlamento legittimato dal voto diretto della gente, o con le circoscrizioni uniche o attraverso preferenze. Non può essere che soltanto i parlamentari eletti nella circoscrizione Estero vengano votati direttamente. Un Parlamento non legittimato dal voto diretto allontana ancora di più la politica dalla gente. (On. Laura Garavini)

UN SUCCESSO A BEDFORD

Nell’ultima newsletter avevo parlato del mio incontro a Bedford e delle proteste contro la chiusura del consolato. I nostri colloqui, anche con le autorità locali, hanno portato ad un primo risultato concreto: da questo mese i connazionali di Bedford possono di nuovo disporre dei servizi più urgenti. Lo sportello consolare è stato riattivato per un giorno la settimana. Questa è veramente una buona notizia. È il risultato di una proficua collaborazione tra i rappresentanti della comunità italiana, le autorità politiche locali e i nostri esponenti diplomatico-consolari a Londra. Una collaborazione che può servire come modello in questi tempi di tagli e di rigore. Mi auguro che il Ministero degli affari esteri ne tenga conto, prevedendo il ripristino di un servizio a tempo pieno a Bedford (On. Laura Garavini)

INCONTRO DELLE DONNE A FRANCOFORTE

Le donne possono essere determinanti per la ripresa del paese. Se lavorassero sei donne su dieci (anziché quattro), il PIL, che oggi non cresce affatto, aumenterebbe del 7% all'anno, creando enormi ricchezze pubbliche da usare per costruire scuole, ospedali, asili nido. Ecco perché ci vuole un piano nazionale per l'occupazione femminile, che crei posti di lavoro per le donne, soprattutto giovani e al Sud, ma che affronti anche una radicale riforma del welfare in Italia. Bisogna che anche in Italia diventi finalmente possibile conciliare lavoro e natalità. Ne abbiamo parlato insieme a Sesa Amici, componente della presidenza del PD alla Camera dei Deputati, a Francoforte, all'iniziativa promossa da Rete Donne, Coordinamento delle italiane in Germania. Bisogna garantire parità salariale, introdurre congedi parentali per i padri, prevedere la deducibilità fiscale dei costi sostenuti per la cura di bambini e anziani. E poi va sostenuto il part time, la scuola a tempo pieno, e va favorita l'imprenditoria al femminile, così come tutte le aziende che assumono donne. Le battaglie 'rosa' da portare avanti sono ancora parecchie. Brava Rete Donne, che crea le piattaforme non solo per combattere queste battaglie, ma anche per vincerle. (On. Laura Garavini)

ATTENDERANNO LA FIRMA DELLA CONVENZIONE ALL’AEROPORTO DI COMISO PER BRINDARE CON LA PROVINCIA DI RAGUSA PER L’IMPORTANTE RISULTATO TANTO ATTESO

Dopo ben 13 giorni di presidio e di sciopero della fame sostenuti nei mesi di luglio e agosto u.s., dopo le tante pressioni fatte alle Istituzioni e alle associazioni di categoria, dopo 3 giorni di presidio e di sciopero della fame sotto la Prefettura di Ragusa, dopo la minacciata manifestazione a Roma sotto lo slogan “Voglio Volare da Comiso, arriva finalmente la data della FIRMA della Convenzione che ci porterà a vedere “Volare” aerei da e per Comiso già dal prossimo mese di Marzo. Siamo Felici di aver investito il Nostro tempo, di aver sacrificato i nostri affetti e un po’ della Nostra salute visto il risultato! Non possiamo permetterci di non ricordare che l’accelerazione che ci ha portato all’odierno risultato passa proprio dalla testardaggine Nostra che spinti dall’amara consapevolezza delle centinaia di imprese che chiudono e dalle migliaia di cittadini che perdono il lavoro, oltre che ad avere la consapevolezza dei tantissimi giovani costretti ad emigrare e alle tante famiglie prive di reddito e nella disperazione, hanno sempre creduto che l’Aeroporto di Comiso rappresentava una vera speranza di SVILUPPO e un’opportunità vera per la nostra gente. Alle 10,30 si brinda in tutti insieme !!! …..

SCRITTORI ITALIANI IN SVIZZERA A CONFRONTO A DIETIKON

DIETIKON - Chi sono gli scrittori italiani all'estero? Cosa scrivono? Con quale stile? E qual è il loro contributo alla conoscenza dell’italiano all’estero? Da queste domande parte l'idea dell'incontro organizzato dalla Colonia Libera di Dietikon, in Svizzera, che avrà luogo venerdì 9 novembre, con inizio alle ore 19.00, alla Stadtkeller di Dietikon. Protagonisti dell'incontro, moderato dal direttore de "La Rivista" Giangi Cretti, saranno gli scrittori italiani in Svizzera Rosanna Ambrosi, Michele Scala, Paolo Tebaldi e Leonardo Zanier. Durante l'evento verrà inoltre letto un testo di Giovanna Meyer. Tutti i connazionali sono invitati a partecipare. (aise)