All’incontro di ieri con il vice Primo ministro della Moldova, è seguito oggi quello con il presidente della Commissione per la Politica estera e l’Integrazione europea del Parlamento, Igor Corman, con il quale – si legge nella nota diffusa in proposito - vi è stato un costruttivo dialogo sul futuro dei rapporti tra i due Paesi nell’ottica dell’avvicinamento moldavo all’Ue e del superamento delle crisi regionali. In tale ottica Narducci ha sottolineato che “i forti legami tra Italia e Moldova, basati anche su affinità culturali, sono una ottima premessa per incentivare la presenza commerciale italiana in tale Paese e valorizzare il nostro patrimonio culturale e l’insegnamento della lingua italianaâ€. In seguito Narducci ha ricevuto la delegazione del gruppo di amicizia del Parlamento nord coreano, accompagnata dall’ambasciatore della Corea del Nord in Italia Kim Chun Guk. Oltre ad affrontare questioni inerenti i rapporti sia bilaterali che multilaterali, e questioni geo-strategiche che coinvolgono Paesi di prima importanza come Cina, Russia, Giappone e USA, il parlamentare italiano ha richiamato l’impegno dell’Italia per il rispetto dei diritti umani, la libertà religiosa e l’abolizione della pena di morte. A questo proposito egli ha ripercorso quanto fatto in sede Onu dall’allora mnistro degli Affari Esteri Massimo D’Alema per far approvare una moratoria sulla pena di morte. (Inform)
PROSEGUE A MAR DEL PLATA IL LABORATORIO TEATRALE “TANOS DE ARGENTINA†IN CORSO LA SCRITTURA DELLO SPETTACOLO FINALE DEDICATO ALLA COLLETTIVITÀ ITALIANA IMMIGRATA, L’8 DICEMBRE ALLA CASA D’ITALIA
MAR DEL PLATA – Prosegue con grande successo il laboratorio teatrale comunitario organizzato presso la Casa d’Italia di Mar del Plata nell’ambito del progetto “Tanos de Argentina†realizzato da Antonio Tassinari e Cora Herrendorf del Teatro Nucleo di Ferrara su invito dei membri della Consulta degli Emiliano romagnoli nel mondo Alberto Becchi e Marcelo Carrara. L’obiettivo dell’iniziativa, patrocinata da Consulta e Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires, è la scrittura e la messa in scena di uno spettacolo bilingue dedicato alla collettività italiana immigrata a Mar del Plata, ad opera degli stessi connazionali, anche senza esperienza teatrale. La messa in scena conclusiva è prevista sabato 8 dicembre alla Casa d’Italia, ma l’intenzione è anche la replica della spettacolo in altre città argentine. Utilizzando le tecniche apprese dell’arte scenica, recitando, riportando lettere autentiche e canzoni dell’emigrazione italiana, la compagnia teatrale offrirà un omaggio agli emigrati italiani e alla loro storia. Il laboratorio si svolge i martedì ed i giovedì dalle ore 18 alle ore 21. Nelle prossime settimane è prevista anche una sessione di lavoro il sabato mattina. (Spazio Giovane – Mar del Plata/Inform)
CIA: FAMIGLIE IN BOLLETTA, ALLARME PER SCADENZE FISCO
ROMA - Il tracollo a settembre della voce cibo e bevande è l'ennesimo segnale di una situazione che è giunta al limite. Sale l'allarme sulla condizione economica delle famiglie, soprattutto in vista delle scadenze fiscali di fine 2012. Lo afferma la Cia-Confederazione italiana agricoltori, commentando l'indicatore dei consumi di Confcommercio. "Oggi due famiglie su tre riescono ad arrivare a fine mese - sottolinea la Cia - solo con tagli radicali sugli acquisti, compresi quelli alimentari". "E' un dramma che sottolineiamo da tempo - conclude la Cia-, la conseguenza del progressivo calo di potere d'acquisto e reddito disponibile da un lato e inasprimento fiscale dall'altro. Se non si prenderanno presto provvedimenti per sostenere i consumi e aiutare le famiglie, ad esempio riducendo gli oneri fiscali, l'Italia non uscirà mai dal tunnel della crisi". (fonte: ANSA)
INNO MAMELI: OK SENATO A INSEGNARLO A SCUOLA, E' LEGGE GIORNATA DELL'UNITA', DELL'INNO E DELLA BANDIERA IL 17 MARZO ROMA -
Il Senato approva, in via definitiva, con 208 si', 14 no e due astenuti il ddl che promuove l'insegnamento dell'Inno di Mameli a scuola e istituisce la ''Giornata dell'Unita' della Costituzione dell'Inno e della Bandiera'' il 17 marzo. Il provvedimento e' legge. La nuova legge e' stata avversata fino all' ultimo dalla Lega Nord che e' intervenuta in massa contro l'idea di far insegnare a scuola l' Inno di Mameli. Dopo l'annuncio del Carroccio del voto contrario ad un provvedimento considerato ''retorico'' e ''antistorico'', molti dei 24 senatori della Lega hanno parlato in dissenso per continuare a criticare la legge, annunciando la non partecipazione alle votazioni . Oltre ai leghisti ha votato contro anche la senatrice del Pdl Diana De Feo, in dissenso dal suo gruppo. La nuova legge inserisce l'insegnamento dell'inno di Mameli nel piano di studio nelle scuole e riconosce il 17 marzo di ogni anno, in continuita' con il festeggiamento dei 150 anni, come ''Giorno dell'Unita' nazionale, della Costituzione, dell'inno e della bandiera'', allo scopo di promuovere i valori di cittadinanza e di consolidare l'identita' nazionale. Obiettivo della legge e' diffondere la conoscenza storica del percorso di unificazione dello Stato italiano e mantenere vivo il senso di appartenenza civica. Il provvedimento prevede, inoltre, che, nell'anno scolastico 2012-2013, siano organizzati, nelle scuole di ogni ordine e grado, percorsi didattici e iniziative per informare sul significato del Risorgimento e sulle vicende che hanno condotto all'Unita' nazionale e all'approvazione della Costituzione. (fonte: ANSA)