"Il neo sindaco De Blasio, originario di Sant'Agata dei Goti, in provincia di Benevento, è il primo democratico a governare New York dopo 20 anni - ha sottolineato la Bueno - e rappresenta l'orgoglio italiano frutto di una rivoluzione culturale in una città dove, su 21 milioni di abitanti, più di tre milioni sono di origine italiana". De Blasio si è imposto con il 73% dei consensi sul rivale repubblicano Joseph J. Lhota, fermo al il 25%: "un vero e proprio plebiscito – ha concluso Bueno - che premia la sua politica progressista più equa e al servizio di tutti i cittadini, conclude la deputata, congratulandosi per la schiacciante vittoria del sindaco italo-americano”. (NoveColonne ATG)
EMIGRAZIONE, FINO AL 31 GENNAIO IL CONCORSO VIDEO "MEMORIE MIGRANTI"
Roma – Giunge alla decima edizione il concorso video "Memorie Migranti", nato per recuperare la memoria storica dell' emigrazione italiana nel mondo e favorire un' attività di ricerca e di studio sugli aspetti sociali, storici ed economici legati al grande esodo. Le iscrizioni sono aperte fino al 31 gennaio nel sito al sito www.emigrazione.it. Promosso dal Museo dell' Emigrazione "Pietro Conti" di Gualdo Tadino con la partecipazione di Rai Teche e dell' Isuc, si fregia di due testimonial d' eccezione, i giornalisti Piero Angela e Gian Antonio Stella. "L' emigrazione italiana, fenomeno storico quasi completamente assente nei manuali scolastici - spiega il giornalista Piero Angela -, attraverso questo concorso torna ad essere indagata diventando momento di riflessione e di confronto con le migrazioni che riguardano l' Italia ed il mondo oggi". Per Gian Antonio Stella il concorso "è un' operazione culturale fondamentale per aiutarci a riflettere sull' emigrazione italiana dello scorso secolo e sulle ' orde' di immigrati che arrivano oggi in Italia". Il concorso prevede, come spiega Catia Monacelli, curatrice e direttore del Museo, "l' ideazione e la produzione di un audiovisivo che tragga spunto dalla tematica migratoria italiana. Possono partecipare le scuole medie e superiori di tutt' Italia, gli studenti universitari, i giovani filmaker sia dall' Italia che dall' estero e i giornalisti e registi nella specifica categoria dedicata ai documentari già andati in onda". Previsti tre premi di 500 euro l' uno e la proiezione dei video vincitori nella giornata conclusiva del concorso. In questi anni il progetto ha visto la partecipazione sia di giovani registi che di giornalisti affermati ed i lavori sono stati pubblicati nella collana Memorie Migranti. (NoveColonne ATG)
SICILIA MONDO: SULLA FUGA DEI GIOVANI DAL SUD IL SOSTEGNO DELL’EZA
Sulla relazione dell’On. Ferruccio Pisoni al Convegno EZA-UNAIE di Comano Terme, organizzato dalla Trentini nel mondo, Azzia, socio fondatore dell’UNAIE, ha proposto di coinvolgere l’Eza (Europäische Zentrum für Arbeitnehmerfragen) sul fenomeno emergente e quanto meno inquietante di decine di migliaia di giovani laureati ed in possesso di istruzione, in fuga dalla Sicilia e dal Sud Italia in direzione dell’Europa, Stati Uniti, Australia. Coinvolgere l’Eza, nel senso di richiedere l’inserimento del fenomeno tra i suoi obiettivi istituzionali di studio, di programmazione e di incontri, stante che i presupposti di orientamento, sviluppo ed integrazione della fuga dei giovani è competenza di livello europeo. In questa direzione, Azzia ha richiesto l’interessamento dello stesso Pisoni, EZA Board of Directors, che ha assicurato il suo intervento presso la stessa, tanto più che la proposta è stata fatta propria dall’UNAIE. L’Eza è una rete di 71 organizzazioni di lavoratori di 25 paesi europei che condividono i valori sociali-cristiani ed ha partners in tutta Europa. Promuove il dialogo sociale ed il confronto, lo sviluppo sociale ed economico della società europea e l’integrazione nel contesto dei lavoratori. Nel 2013, le manifestazioni ed i seminari di studio, in calendario, sono state circa 60. Sul tema di Comano Terme “Migrazioni, mobilità e diritti dei lavoratori nel dialogo sociale” e sulla relazione di base di Franco Narducci è seguito, in quattro sessioni consecutive di lavoro, un autentico bagno di testimonianze e di relazioni da parte di docenti, studiosi ed esperti sociali provenienti dai vari Paesi europei. La mobilità del lavoratore europeo è stata scandagliata in tutti i suoi aspetti umani e sociali, facendo emergere una realtà in movimento incoraggiante, ma spesso crudele, in una Europa che stenta a cancellare le sue diversità ed ancora lontane da una unità reale. Al Convegno dell’Eza, così come previsto dagli organizzatori, ha partecipato l’Assemblea dell’UNAIE al completo, dopo la giornata precedente dedicata al rinnovo delle cariche sociali ed al tradizionale dibattito programmatorio, durante il quale è stato riconfermato a Presidente Franco Narducci, affiancato dal Comitato Esecutivo composto da Aldo Aledda (Vicepresidente vicario), Ilaria Del Bianco (Vicepresidente), Anna Lanfranchi (Segretaria), Patrizio De Martin (Amministratore) e Laura Bisso (Emergenza immigrazioni). Sono stati confermati Presidente emerito Dino De Poli, Presidenti onorari Mario Toros, Ferruccio Pisoni, Aldo Degaudenz e Mimmo Azzia, già Presidenti UNAIE. Anche quest’anno, l’Assemblea dell’UNAIE si è confermata momento di verifica della mobilità migratoria e laboratorio di idee e di proposte per la qualità di interventi dei Presidenti delle federazioni e associazioni provinciali che coprono l’intero territorio nazionale. Ai problemi specifici della propria Regione, i Presidenti hanno aggiunto quelli dei rispettivi corregionali che vivono nelle varie parti del mondo e che attendono sempre nuove risposte. Ma non hanno lesinato pareri ed indicazioni per il neo Esecutivo eletto dall’Assemblea. I lavori dell’UNAIE, dopo il saluto accogliente del Presidente della Trentini nel Mondo, Alfredo Tafner, sono stati introdotti da Ferruccio Pisoni, già parlamentare europeo e personaggio storico dell’emigrazione che ha precisato come l’abbinamento con l’EZA consentirà di avere un quadro aggiornato della mobilità europea attraverso le relazioni dei docenti ed esperti, provenienti da tutta Europa. La relazione di Franco Narducci ha spaziato sui temi di un associazionismo che guarda il futuro, senza trascurare alcune riflessioni sul difficile momento che attraversa il Paese. La crisi economica, la crescita zero, i nodi strutturali non risolti ed i segnali troppo deboli di ripresa – ha detto Narducci - hanno messo in crisi la fiducia e la credibilità del Paese. L’attuale Governo ha cominciato ad affrontare questi problemi puntando sulla stabilità del Paese, presupposto indispensabile per gli investimenti necessari allo sviluppo. Ma meno attenzione ha rivolto alla strategica risorsa costituita dagli investitori italiani all’estero per attirarli in Italia ed ai problemi dell’intera comunità: informazione, Consolati, IMU prima casa, Istituti Commercio Estero, etc. Nell’attuale momento, il Governo deve dare priorità a quelle politiche che possono ripristinare fiducia e credibilità, anche utilizzando i collegamenti che le Associazioni regionali e provinciali hanno con le proprie comunità all’estero. In questa direzione, l’UNAIE è pronta a fare la sua parte, mettendo a disposizione la rete delle strutture associative presenti in tutte le parti del mondo per superare la crisi economica del Paese. A conclusione dei lavori, l’Assemblea ha ringraziato, con un applauso, Anna Lanfranchi, ottima regista del Convegno Eza-UNAIE
FAI (FEDERAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI ANTIRACKET E ANTIUSURA ITALIANE
Arresto Mignacca: Scandurra (Fai): “brillante operazione, scoprire rete protezioni. Ora operatori e cittadini più tranquilli “ Dopo la notizia dell’individuazione dei fratelli Mignacca, tra i trenta latitanti più pericolosi d ‘Italia soddisfatto anche il presidente nazionale della Fai, Federazione delle associazioni antiracket e antiusura nazionale Giuseppe Scandurra che sottolinea: ''Ci congratuliamo con i carabinieri e la Dda di Messina e Catania per il blitz che ha portato all'individuazione del covo dei Mignacca e all'arresto di uno dei due. Siamo certi che questa operazione rappresenti un'importante rassicurazione per gli operatori commerciali e i cittadini dei Nebrodi e della zona tirrenica del messinese dove operavano i due. La loro latitanza durata oltre cinque anni fa riflettere sulle complicità che quest'ultimi hanno avuto probabilmente anche tra persone non legate ai clan ai quali per l'ennesima volta chiediamo di denunciare e di non spaventarsi perchè noi e le forze dell'ordine saremo accanto a loro''.
"VITA E PENSIERI DI ANTONIO GRAMSCI (1926 - 1937)": GIUSEPPE VACCA PRESENTA IL SUO LIBRO ALL'IIC DI BUENOS AIRES
BUENOS AIRES - Data: Domani, lunedì 11 novembre, alle ore 18.30, Giuseppe Vacca è stato ospite dell'Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires per presentare il suo volume "Vita e pensieri di Antonio Gramsci (1926-1937)" pubblicato in Italia dalla Einaudi di Torino (2012). Insieme all'autore, che è presidente della Fondazione Istituto Gramsci di Roma e della Comissione scientifica dell'Edizione Nazionale degli scritti di Antonio Gramsci, ci saranno anche Alberto Filippi, Eugenio Raúl Zaffaroni, Eduardo Rinesi e Waldo Ansaldi. (aise)