ANDREA CAMILLERI SI LAUREA A DUBLINO Andrea Camilleri - Lunedì 5 dicembre Andrea Camilleri s iè laureato in letteratura all’Università di Dublino. Il riconoscimento “honoris causa” arriva proprio grazie alla notorietà di cui gode lo scrittore nel paese che, per primo, ha tradotto i suoi libri. Il papà di Salvo Montalbano, il celebre commissario di Vigata, si era iscritto alla facoltà di Lettere nel 1944, senza mai laurearsi però.

Camilleri terrà una lezione magistrale agli studenti dell’University College di Dublino (l’Università fondata dal cardinale Newman, dove studiò James Joyce). La notizia è stata diffusa dallo stesso Camilleri, che ha telefonato al sindaco di Porto Empedocle, la sua città natale, per informarlo dell’avvenimento (fonte: siciliaonline)

LETTA INCASSA LA DOPPIA FIDUCIA: “BASTA CAOS, SI RIPARTE”

(NoveColonne ATG) Roma - Il governo Letta ha incassato mercoledì la doppia fiducia, in mattinata alla Camera e in serata al Senato. La sua avventura va avanti: “Tutto farò tranne che arrendermi alle tentazioni di chi dice il caos è troppo e non ce la faremo. Io sono convinto che ce la faremo e per quanto mi riguarda mi batterò come un leone” ha detto il presidente del Consiglio durante il suo discorso alle Camere, in una verifica resasi necessaria dopo la scissione del Pdl e il passaggio all'opposizione di Forza Italia. Tanto alla Camera quanto al Senato si sono espressi contro la fiducia Movimento Cinque Stelle, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega Nord. “Tutti gli indicatori macroeconomici, dopo 7 mesi di azione di governo, ci dicono che la ripresa c'è ed è a portata di mano” ha detto Letta, replicando al dibattito sulla fiducia del Senato. “Non sono un immediato toccasana per le ferite della crisi sociale, è vero, ma sono gli indicatori che ci consentono di ripartire”. Tra gli indicatori più interessanti quello dello spread, ai minimi storici, “e non è una cosa astratta: un imprenditore che chiede un mutuo ha tassi doppi se lo spread è a 400 invece che a 200”. “Un Paese senza una politica forte e legittimata è un Paese che prende una strada sbagliata, che io non voglio prendere. Il 2014 sarà l'anno in cui la politica può ritrovare la sua dignità risolvendo i problemi” ha aggiunto Letta. Secondo il presidente del Consiglio “il 2014 sarà il primo anno con il segno più dopo il buio della crisi: possiamo incassare il dividendo della stabilità”. Cinque gli obiettivi indicati dal premier per i mesi a venire: 1) continuare a far scendere contemporaneamente il debito, il deficit, le tasse su famiglie e imprese; 2) raggiungere la crescita dell’1% nel 2014 e del 2% nel 2015; 3) rilanciare gli investimenti pubblici usando al meglio i fondi strutturali europei; 4) aggiornare le nostre politiche di competitività industriale; 5) creare un clima più favorevole agli investimenti con la sburocratizzazione e la semplificazione. 

TIME INCORONA PAPA FRANCESCO, E’ LUI L’UOMO DELL’ANNO

(NoveColonne ATG) Roma - Nel 2012 era toccato a Obama, prima di lui al “manifestante” e prima ancora Zuckerberg, l’inventore di Facebook. Dal 1927 lo storico settimanale statunitense Time dedica la prima copertina di dicembre alla persona più influente di tutto l’anno. Stavolta è toccato a Papa Francesco, il primo argentino a cui tocca questo riconoscimento. Ma per il Papa non si tratta dell’unico riconoscimento che arriva in questo momento. Papa Francesco è la più illustre delle personalità di origine italiana che otterranno il riconoscimento del "Premio L'Italiano per l'eccellenza dell'italianità", assegnato il 18 dicembre all'Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires, organizzato dal quotidiano "L'Italiano". Gli organizzatori avevano pensato di consegnare il premio nelle mani della sorella Maria Elena che vive a Buenos Aires, ma si è fatta poi strada la soluzione di consegnarlo al rappresentante ufficiale del Papa in Argentina, il nunzio apostolico, l'arcivescovo mons. Emil Paul Tscherrig. Si tratta di un segno di grande considerazione per il "Premio L'Italiano" che, alla sua prima edizione, può contare sulla partecipazione di 18 esponenti di spicco della cultura, economia, industria, commercio, giornalismo, spettacolo, scienze. Tutti italiani o di origine italiana ai vertici della società argentina che hanno conservato orgogliosamente la loro italianità: Eduardo Costantini, Gustavo Marangoni, Marcelo Tinelli, Pedro Ferraina, Mariano Cuneo Libarona solo per citarne alcuni.

INAUGURATO A RECANATI IL MUSEO DELL’EMIGRAZIONE MARCHIGIANA

(NoveColonne ATG) Macerata – Un viaggio nella memoria dell’emigrazione marchigiana, narrato con tecnologie innovative, dove le immagini ricostruiscono un realtà virtuale che consente di rivivere situazioni e luoghi lontani nel tempo. È un tuffo nel passato, con gli occhi del presente, quello che il visitatore assapora varcando la soglia del Museo dell’emigrazione marchigiana, lungo un percorso, su più livelli espositivi, che ricostruisce contesti con sorprendete attualità. Il Museo è stato inaugurato lunedì, a Recanati, dal presidente della Regione, Gian Mario Spacca, nell’ambito delle celebrazioni della Giornata delle Marche. È ospitato nei locali dei Musei civici di Villa Colloredo Mels che hanno accolto anche i lavori del Consiglio dei marchigiani all’estero. “È un museo vissuto, che fa parte della nostra storia e che ci impegna a guardare il futuro con speranza – ha detto il presidente Spacca – È una sfida che ci viene lanciata e che dobbiamo cogliere, partendo dalle tante storie di sofferenza che qui vengono raccontate. Ricordarle in un momento come questo non è banale, perché se i nostri nonni hanno dovuto affrontare queste storie con coraggio, determinazione, responsabilità e sono riusciti a costruirsi una prospettiva e un futuro, la stessa cosa possiamo fare noi in questo momento di difficoltà, non paragonabile a quello che loro hanno vissuto, per trovare un po’ di più di vitalità, di coraggio e di determinazione per vincere la sfida che abbiamo innanzi”.

FESTA DI NATALE PER BAMBINI ALL'IIC DI BRUXELLES

BRUXELLES\ - Sabato 14 dicembre, alle ore 14.00, Festa di Natale per bambini all'Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles. Durante l'evento si èpotuto assistere alla recita dei bambini dell'IIC e poi partecipare a giochi ed iniziative artistiche. Offerte anche cose buone da mangiare a cura dell'IIS "Crocetti – Cerulli" di Giulianova (TE) molto attesa la partecipazione straordinaria di Babbo Natale! (aise)