PORTA: AFFRONTARE CON SPIRITO DI RINNOVAMENTO I PROBLEMI DELL’ASSOCIAZIONISMO E DELLA RAPPRESENTANZA L’intervento del Presidente del Comitato per gli italiani nel mondo della Camera al seminario organizzato dall’UNAIE L’On. Fabio Porta, Presidente del Comitato per gli italiani nel mondo della Camera, ha preso parte alla tavola rotonda conclusiva del seminario dell’UNAIE dedicato ai percorsi migratori e alle organizzazioni degli italiani all’estero. Il Presidente Porta ha manifestato il suo apprezzamento per l’occasione di approfondimento e confronto offerto dall’UNAIE in vista della tenuta degli Stati generali dell’associazionismo e dell’importante evento dell’EXPO, per il quale è prevista una consistente presenza di connazionali provenienti dall’estero. Un apprezzamento e una disponibilità già espressa il giorno precedente nel corso dell’audizione del Comitato promotore degli Stati generali, avvenuta presso il Comitato degli italiani nel mondo della Camera. “Si tratta di passaggi – ha affermato l’On. Porta – che devono essere affrontati con spirito autocritico, oltre che critico, per poter cogliere i profondi cambiamenti intervenuti in questi anni, dai quali dipendono sia le difficoltà intervenute nel mondo associativo che l’indebolimento della rappresentanza”. L’On. Porta ha esortato a non fare del recente passato una lettura piagnona e rivendicazionistica, limitandosi a lamentare il ridimensionamento degli investimenti per gli italiani all’estero e le disattenzioni dei governi che si sono succeduti, fino a sottolineare un’insensata coincidenza tra la presenza dei parlamentari eletti all’estero e la caduta delle politiche emigratorie. Ricordato che questo processo risale alle pesanti misure adottate dal 2008 in poi dal Governo Berlusconi, egli ha insistito sul fatto che la crisi di questi anni ha prodotto un profondo e irreversibile mutamento di scenario, di cui è necessario prendere atto, senza immaginare impossibili ritorni al passato. E’ necessario ripartire dalla consapevolezza che lo spazio per le politiche di sostegno adottate da Stato e Regioni, sostanzialmente assistenzialistiche, non esiste più e non tornerà. Per questo è diventato tanto necessario cogliere e interpretare le nuove dinamiche di mobilità che si stanno sviluppando nell’Italia e nel mondo quanto individuare risposte innovative e credibili ai bisogni che ne derivano, che tengano conto anche della ridotta capacità dell’intervento pubblico e della diversa fisionomia sociale e culturale dei protagonisti. L’associazionismo, che pure conserva un radicamento importante in molte realtà di storica emigrazione, deve a sua volta superare vecchi schemi e logiche e compiere uno sforzo di interlocuzione e di rappresentatività di questi nuovi soggetti. Basti pensare a quanto sta accadendo, in termini quantitativi e qualitativi, nel campo delle cosiddette nuove mobilità per capire che un po’ tutti siamo chiamati a intraprendere un nuovo cammino per diventare interlocutori credibili di questi nuovi protagonisti e riuscire a raccoglierne le esigenze. L'internazionalizzazione può essere una nuova e realistica e prospettiva, a condizione che di essa non si dia una versione puramente economicistica, ma si faccia uno sforzo continuo e convinto per coinvolgere le nostre comunità all’estero, che possono essere, ancora meglio rispetto al passato, un indispensabile rete di sostegno e di promozione. L’EXPO, a sua volta, può essere un’opportunità unica per questa verifica. L’On. Porta ha concluso con un richiamo al tema della rappresentanza. Anch’essa va rivisitata in forma innovativa e non difensiva, a partire da una lettura qualitativa e quantitativa dei risultati e della partecipazione alle elezioni dei Comites, al di là delle polemiche talvolta strumentali che le hanno accompagnate.
RINNOVO COMITES/ AMMESSA LA LISTA "ITALIANI DEMOCRATICI" A MADRID
MADRID - Il Comites di Madrid informa "tutti i connazionali residenti in Spagna, che grazie all’aiuto e al sostegno di moltissimi di voi potrà partecipare alle prossime elezioni del 17 aprile". Il Comitato elettorale Circoscrizionale, nominato con Decreto Consolare n. 8 del 19 febbraio 2015, ha infatti deliberato all’unanimità l’ammissione della lista "Italiani Democratici", alle prossime elezioni del 17 aprile nella riunione tenutasi lo scorso 23 febbraio presso la Cancelleria Consolare dell’Ambasciata a Madrid. La lista è composta da 16 candidati: Mariani Pietro, Lazzari Andrea, Simone Giovanni, Basile Marco, Mariottini Liliana, Musicco Giuseppe, Nuzzaco Francesca, Stabile Giuseppe, Marchesiello Debora, Gervasini Tommaso, Pettinau Alessandra, Grifasi Calogero, Ruggieri Saverio, Marchesiello Valerio, Voli Franco, Hofmann Gabriele. Il Comites comunica altresì "che le altre due liste presentate, "SÌ ITALIA" ed "ITALIA-SPAGNA" purtroppo si sono viste invece escluse dalla competizione elettorale in mancanza del requisito minimo delle 200 sottoscrizioni a sostegno, previsto dalla normativa vigente per l’ammissione". Il Comites ricorda poi "che le elezioni si svolgeranno per corrispondenza e che potranno votare tutti i cittadini italiani che hanno compiuto 18 anni alla data del 17 aprile 2015, che sono iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE), che sono residenti nella circoscrizione consolare da almeno sei mesi e che godono dei diritti politici". "Chi intende votare – precisa la nota - dovrà far pervenire direttamente alla Cancelleria Consolare a Madrid una domanda firmata di iscrizione nell’elenco elettorale, allegando fotocopia di un documento di identità. Il modulo di domanda può essere scaricato dal sito web www.consmadrid.esteri.it o richiesto ai Consolati onorari. La domanda può essere inviata solo alla Cancelleria Consolare dell’Ambasciata d’Italia: per posta elettronica all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (formato PDF, in bianco e nero); per posta ordinaria all’indirizzo della Cancelleria Consolare – Calle Agustín e Betancourt, 3 – 28003 Madrid; per fax al numero 91 554.66.69 o anche recapitata personalmente". La domanda deve arrivare alla cancelleria consolare a madrid entro il 18 marzo 2015. Sono valide le richieste di iscrizione nell’elenco elettorale già presentate a partire dal mese di agosto 2014. Gli elettori che avevano dunque richiesto di votare per le elezioni del 19 dicembre non dovranno inviare nuove richieste. Entro il 28 marzo prossimo la Cancelleria Consolare invierà per posta ai soli elettori che lo abbiano richiesto il plico elettorale, contenente la scheda per il voto, una busta preaffrancata per la sua restituzione ed il restante materiale. (aise)
LA REGIONE PUGLIA ADERISCE AL PROGRAMMA ORIGINI ITALIA
BARI - La Regione Puglia, attraverso il Servizio Internazionalizzazione, ha aderito al programma Origini Italia, il corso di formazione in sviluppo imprenditoriale destinato ai discendenti degli emigrati italiani nel mondo. Origini Italia, giunto alla 15^ edizione, è promosso e organizzato dal MIB School of Management di Trieste, in collaborazione con Agenzia ICE/ITA - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane. Il programma Origini Italia favorisce la collaborazione fra le imprese italiane e i cittadini di origine italiana nel mondo, rafforzando i legami professionali e culturali tra i discendenti degli emigrati e la terra d'origine. L'obiettivo è sviluppare nei giovani partecipanti nuove competenze di gestione aziendale e di international business con lezioni d'aula, seminari, workshop ed esperienze in azienda. Il corso, completamente gratuito per i partecipanti, dura quattro mesi, dal 13 luglio al 14 novembre, e si svolge in lingua inglese. Il corso si svolgerà a Trieste, presso la sede del MIB, e a Roma, presso la sede dell'Agenzia ICE. Alla fine del programma di studi è previsto uno stage di due settimane da realizzarsi presso le aziende nelle regioni che aderiscono al progetto. Da quest'anno, grazie alla collaborazione del Servizio Internazionalizzazione-Pugliesi nel mondo, la Regione Puglia si fa carico dell'organizzazione della fase relativa allo stage finale da realizzarsi presso le aziende pugliesi, offrendo così un’opportunità in più di relazione vicendevole tra i pugliesi nel mondo ed il nostro sistema produttivo. La Regione invita dunque tutti i giovani di origine pugliese residenti all'estero, di età compresa tra i 23 e i 35 anni, a presentare domanda per accedere al corso Origini Italia. Prerequisiti indispensabili sono il possesso di un titolo di studio superiore e una forte motivazione ad acquisire competenze imprenditoriali e manageriali finalizzate allo sviluppo di rapporti di collaborazione economica e professionale con imprese italiane, ed in particolare con imprese pugliesi. Per partecipare alle selezioni il candidato/la candidata dovrà inviare, entro il 31 marzo 2015, la domanda di iscrizione alla direzione del Programma Origini Italia secondo le indicazioni del bando utilizzando il formulario disponibile sul sito www.mib.edu. (aise)
ECRI: LE CONCLUSIONI SULLO STATO DELL’INTOLLERANZA IN ITALIA.
ECRI (European Commission against Racism and Intolerance) ha pubblicato le conclusioni finali dell’esito dell’implementazione delle raccomandazioni emerse a seguito di un monitoraggio sullo stato del razzismo e l’intolleranza in alcuni paesi, tra cui Islanda, Lituania, Lussemburgo, Montenegro e Italia. Il rapporto sull’Italia è scaricabile al link. Fonte: Consiglio d’Europa
DOSSIER ” TRA UNIVERSALISMO E SPECIFICITÀ” IN EMILIA-ROMAGNA
L’Osservatorio delle Immigrazioni della Provincia di Bologna ha promosso un’indagine mirata a indagare l’accesso ai servizi per gli stranieri che abitano nel capoluogo emiliano. Lo studio, realizzato da Extrafondente, ha avuto come oggetto uno specifico ambito del welfare di accesso: i servizi, promossi dai servizi sociali dei Comuni, in forma singola o associata o tramite ASP o ASC, di orientamento, informazione e consulenza rivolti direttamente ai cittadini stranieri e/o agli operatori con utenti immigrati. Al LINK il rapporto completo. Fonte: Osservatorio provinciale delle Immigrazioni di Bologna / Bologna città metropolitana