MARCHE, MACERATA SI PROPONE AI CINESI PER L’EXPO 2015 NoveColonne ATG) Macerata - Macerata vuol essere tra le mete italiane del flusso di turisti cinesi che saranno presenti all’Expo 2015 di Milano. Per questo il sindaco Romano Carancini ha incontrato venerdì scorso Stephen Lee, presidente del gruppo societario Maylink Holding Group Limited che riunisce grandi brand cinesi, incaricato di organizzare il grande flusso di turisti che saranno in Italia nei prossimi mesi. Un milione di cinesi per Expo 2015 è infatti un progetto e un target ambizioso dell’organizzazione dell’Esposizione Universale di Milano, come ha più volte dichiarato il commissario Unico del governo Italiano per Expo Milano 2015, Giuseppe Sala. Quella cinese è attesa tra le presenze di maggior successo ad Expo, che per la Cina rappresenta un’opportunità strategica per far conoscere meglio la propria cultura e il proprio contributo alla grande sfida di uno sviluppo sostenibile per le prossime generazioni. Oltre 500 mila biglietti sono già stati venduti in Cina e la macchina organizzativa è partita da tempo, in mano appunto al gruppo Maylink presieduto da Stephen Lee, che è anche direttore esecutivo di Milano Expo Cultural Communication Co. e che ha illustrato al sindaco Carancini le varie fasi di sviluppo del progetto. Esso si avvale anche della collaborazione dell’Ambasciata italiana in Cina e del ministero della Cultura e prevede una gestione in toto del soggiorno dei tanti turisti cinesi che raggiungeranno Milano per l’Esposizione Universale e che avranno modo di visitare le città più interessanti della penisola, tra le quali c’è anche Macerata. “Una grande opportunità e una sfida per la nostra città – sottolinea Romano Carancini – Macerata dovrà proporsi in modo appetibile offrendo i suoi tesori: arte, cultura, benessere, enogastronomia, territorio, paesaggio e anche agricoltura settori di grande interesse per la Cina”. Il sindaco, ricordando i rapporti di amicizia e collaborazione che legano Macerata alla Cina nel nome di Matteo Ricci, ha dichiarato la massima disponibilità e collaborazione per formulare proposte che vedano Macerata tra le mete italiane dei turisti cinesi. Per questo con il coinvolgimento degli operatori del settore, saranno formulate delle proposte turistiche mirate, in grado di soddisfare le diverse categorie di turisti cinesi e sarà questa un’occasione importante per rafforzare ancor più il legame già esistente tra Macerata e la Cina, mostrando le ricchezze del territorio e le bellezze della nostra città.
MELBOURNE, ITALIANI APRONO INFOPOINT PER CHI VUOLE TRASFERIRSI IN AUSTRALIA
(NoveColonne ATG) Melbourne - Vivere in Australia sta diventando il sogno di tanti italiani, per imparare l'inglese, vivere un'avventura, costruirsi un futuro migliore all'estero. Spesso la difficoltà più grande è però quella di organizzare la partenza e di capire come muoversi una volta arrivati. Ne sanno qualcosa Ilaria e Stefano, due ragazzi udinesi che esattamente un anno fa hanno deciso di trasferirsi a 16 mila chilometri da casa. I due professionisti, infatti, sono partiti dall'Italia con un progetto e la voglia di cambiare vita. Ilaria lavorava come giornalista free lance, ha sempre avuto il pallino dell'inglese e in generale la passione per i viaggi, tanto è vero che ha studiato e lavorato all'estero, tra Inghilterra, Spagna e Australia. Stefano, invece, viene dal mondo dell'imprenditoria e ha gestito prima alcuni ristoranti e poi un'azienda di organizzazione di eventi. Come per tutti all'inizio non è stato facile, soprattutto perché si sono fidati delle persone sbagliate. “Gli ostacoli che abbiamo incontrato all'inizio ci hanno dato la carica, ci siamo detti siamo pronti – racconta Ilaria – e abbiamo iniziato a lavorare per mettere in pratica il nostro progetto. Lavorando giorno e notte tra morale spesso alle stelle, ma a volte anche a terra, creato un'azienda che in pochi giorni era già funzionante. Adesso vantiamo una serie di collaborazioni con realtà importanti in Australia e in Italia, tra cui scuole, agenzie, studi legali, banche, agenzie di viaggi, assicurazioni sanitaria”. Così è nato Just Australia, il primo Infopoint gratuito a Melbourne specializzato nel realizzare percorsi di studio e di lavoro, per progettare la nuova vita in Australia. Il servizio è totalmente gratuito, perché è convenzionato con una serie di scuole e istituti in tutta l'Australia e quindi retribuito dalle scuole che rappresentano. In più ci sono una serie di sponsor che credono nel progetto, come ad esempio l'agenzia di viaggi in Italia Spada viaggi, con sede a Udine e con biglietteria internazionale, che offre prezzi convenzionati e assistenza ai nostri studenti e clienti. “Cerchiamo di creare il percorso più adatto a ogni singola persona, a seconda di professione, età, stato civile, budget, tempo a disposizione e passioni. In più svolgiamo gratuitamente le prime pratiche per i neoarrivati: tax file number, curriculum in inglese, apertura conto in banca, assistenza nella ricerca di casa e lavoro, grazie ad una serie di aziende australiane con cui siamo convenzionati. Lavoriamo a stretto contatto con uno studio di migration agent, che ci aiuta a indirizzare al meglio i giovani o meno giovani che ci contattano. Tutti hanno voglia di partire ed esplorare l'Australia: ci scrivono o passano in ufficio neodiplomati, famiglie, amici, pensionati e professionisti di tutti i settori”. Just Australia è composta da Stefano Riva e da Ilaria Gianfagna. Dello staff fanno parte anche Celeste Gullace (promozione) Christian Taddio (web designer), Davide Degano (fotografo) e Giulio Virgolin (pubbliche relazioni).
L’INCA GERMANIA CAMBIA DIRIGENZA: NUOVO PRESIDENTE È CARLO GHEZZI
BERLINO - Il Patronato Inca in Germania "da sempre a difesa dei diritti dei lavoratori e delle fasce più deboli" annuncia un cambio dirigenziale. Il Presidente, Giuseppe Pappagallo e il vicepresidente, Wolfgang Apitzsch, lasciano l'incarico e vengono sostituiti da un Collegio di Presidenza composto dal Presidente Carlo Ghezzi, dirigente della CGIL in Italia e Presidente della Commissione di Garanzia, e da due vicepresidenti, Karl-Heinz Plaumann, Presidente della Commissione finanze dell'Istituto previdenziale tedesco (Deutsche Rentenversicherung) e Mattia Marino, che ha coperto la carica di Direttore dell'Ufficio del Patronato Inca d Monaco di Baviera per oltre 30 anni. Il Collegio di Presidenza ha nominato come Coordinatore dell'attività dell'Inca in Germania l'attuale Direttore dell'ufficio del Patronato Inca di Francoforte, Luigi Brillante. La Dirigenza del Patronato Inca in Germania "ringrazia i colleghi Giuseppe Pappagallo e Wolfgang Apitzsch per il proficuo contributo dato al Patronato durante la loro lunga dirigenza". Allo stesso tempo "augura al nuovo Coordinatore di proseguire nel lavoro e garantire un servizio sempre più efficiente per la tutela dei connazionali in Germania". (aise)
IL FUTURO È TRA NOI: A BRUXELLES GLI INCONTRI CON L’ITALIA DI DOMANI PROMOSSI DA IIC E NOVA
BRUXELLES - Quali sono gli Italiani oggi in condizione di parlarci del mondo di domani? L’Istituto italiano di Cultura di Bruxelles e Nòva - il supplemento “innovazione e tecnologia” del quotidiano Il Sole 24 ore - sono andati alla ricerca d’una nuova generazione di scienziati, di imprenditori, di economisti che hanno un ruolo di protagonisti nei maggiori centri di ricerca, ma anche nei settori industriali più trainanti per la nostra economia. Saranno loro a tenere un ciclo di conferenze a Bruxelles. Primo appuntamento mercoledì prossimo, 4 marzo, dalle 19 al BOZAR - Palais des Beaux-Arts sul tema “Big data e privacy. Chi possiede i miei dati? Chi può avervi accesso ? Il futuro dei “big data” e del “social mining” per la scienza e la politica”. Ad animare il dibattito (in inglese con traduzione simultanea in francese e in neerlandese)saranno Dino Pedreschi (Università di Pisa) e Luca De Biase (caporedattore di Nòva). Dino Pedreschi (1958) è professore ordinario di informatica all’Università di Pisa ed un pioniere della big data analytics, ovvero l’analisi delle tracce digitali delle attività umane per comprendere la complessità sociale. Nel 2009 ha ricevuto un Google Research Award per le sue ricerche su privacy-preserving data mining e anonymity-preserving data publishing. Luca De Biase è giornalista e lavora al quotidiano italiano Il Sole 24 ore, dove dirige il supplemento settimanale Nòva dedicato all'innovazione et ai nuovi media digitali. Ha insegnato all’Università Bocconi di Milano e ha pubblicato numerosi libri sulla rivoluzione digitale. (aise)