CONTINUANO GLI INCENDI IN TUTTA LA PROVINCIA DI ENNA Enna. Solo ieri mattina c’è stata qualche ora di riposo per i vigili del fuoco del comando provinciale e dei distaccamenti di Leonforte, Nicosia e Piazza Armerina, è stato un continuo accorrere nelle zone dove si sono sviluppati diversi incendi, che hanno distrutto macchia mediterranea, vegetazione selvaggia ed in qualche zona alberi di diverso genere.

AGIRA. ALLA SBARRA 21 OPERATORI ECOLOGICI, PER INTERRUZIONE DI SERVIZIO Saranno processati per interruzione di pubblico servizio 21 operatori ecologici in servizio ad Agira. La Procura di Nicosia a conclusione delle indagini partito dall’emergenza rifiuti del dicembre 2010 ha disposto il decreto di citazione a giudizio, secondo la procedura che, quando la prova per l’accusa è sufficientemente palese, non prevede il passaggio dell’udienza preliminare.

ENNA: CONFUSIONE SU IMU ED IRPEF Enna. “C’è grande confusione in tutti i comuni italiani sull’applicazione dell’Imu; non c’è alcun dato che ci possa confortare, per cui siamo costretti ad aspettare anche se i nostri uffici stanno facendo delle simulazioni per cercare di arrivare a formulare qualche cosa di concreto. Aspettiamo qualche settimana in più per avere maggiori certezze,anche se qualche traccia l’abbiamo fatta”.

VALGUARNERA: INTIMIDAZIONE PER DUE IMPRENDITORI E FURTO SENZA BOTTINO IN CASA DEL SINDACO LEANZA Valguarnera. Inquietanti avvertimenti a danno di due imprenditori edili e del sindaco Leanza. Sabotaggio dei contatori elettrici del quartiere Don Bosco, e gli impianti telefonici e di internet del comando dei vigili urbani a Valguarnera. Un imprenditore edile ha denunciato di aver rinvenuto davanti alla sua macchina posteggiata nel cantiere un bidone contenente liquido infiammabile.

CINQUE INDAGATI PER FALSI CORSI PER POLIZIOTTI, ANCHE FUNZIONARIO DELLA REGIONE IN SERVIZIO AD ENNA. A PASQUASIA FINTO POSTO DI BLOCCO La Digos di Caltanissetta ha indagato per truffa cinque persone, tra cui un funzionario della Regione siciliana in servizio ad Enna, per aver organizzato corsi di formazione per finti posti di lavoro nel settore della sicurezza. I partecipanti che sborsavano una somma variabile tra i 500 e i 700 euro per 6 ore di corso,