INCENDI, MEZZI AEREI IN AZIONE NELLE PROVINCE DI ENNA CATANIA E TRAPANI

(Adnkronos) - Brucia ancora la Sicilia. Alimentati dalle alte temperature e dal forte vento sono divampati tre grossi incendi nell'ennese, nel trapanese e nel catanese. Per avere ragione delle fiamme a Piazza Armerina e' stato necessario l'intervento di un elicottero. Le fiamme hanno mandato in fumo circa 20 ettari di macchia mediterranea e terreni incolti. Incendi anche a Caltagirone, in provincia di Catania e a San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani. In entrambi i casi le fiamme sono state domate con l'ausilio dei mezzi aerei.

ENNA. BORSE DI STUDIO E BENEFICI PER STUDENTI UNIVERSITÀ KORE

L’Ersu di Enna, Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario, ha bandito per l’anno accademico 2009/2010 il concorso per l’assegnazione di borse di studio, posti letto ed altri benefici, per garantire agli studenti meritevoli di poter accedere agli studi presso l’Università Kore, come dichiara il Commissario Straordinario Dott. Luigi Musacchia. Anche quest’anno gli studenti devono registrarsi on-line entro il 31 agosto 2009, collegandosi al sito www.ersuenna.it , inserire tutti i dati richiesti ( valori ISEEU e ISPEU rilasciati da un CAF) e spedire con raccomandata l’autocertificazione stampata alla fine unitamente ai documenti richiesti, entro il 5 Settembre 2009 (farà fede il timbro postale). Si può partecipare la bando anche se non si è ancora iscritti al corso di laurea scelto. 350 le borse di studio messe a concorso di cui 5 sono riservate a studenti portatori di handicap. La borsa per gli studenti fuori sede comprende il posto letto presso la residenza 64 Rooms o il contributo per le spese di locazione ( documentato da un contratto di affitto regolarmente registrato della durata di almeno 10 mesi). I posti letto sono 100 di cui 5 per gli studenti portatori di handicap e 10 per studenti stranieri. Per quanto riguarda il servizio mensa, gli studenti vincitori o idonei di borsa di studio hanno diritto a due pasti giornalieri gratuiti se fuori sede, un pasto gratuito al giorno e uno secondo la fascia di reddito se pendolari o in sede; mentre gli studenti idonei di primo anno hanno diritto a due pasti giornalieri alla tariffa più bassa. Le fasce prevedono un contributo da parte dei ragazzi che varia da € 1,50 a € 6,25. Il servizio mensa può essere richiesto da tutti gli studenti, anche se non partecipano al concorso, e in qualunque momento. SI PUO’ PARTECIPARE ANCHE SE NON ANCORA ISCRITTI ALL’UNIVERSITA’ PER L’A.A. 2009/2010 (fonte: vivienna

 L’ILIADE DA OMERO A OMERO A CALASCIBETTA

Il circuito siciliano di Teatri di Pietra ospita il poema dell’Iliade, che sarà messo in scena domani sera – 22 agosto ore 21,15 - da Sebastiano Lo Monaco alla necropoli Realmese di Calascibetta in “L’Iliade – da Omero a Omero”. Questa messa in scena dell’Iliade ricapitola la storia della spedizione achea contro la rocca di Priamo, dall’inizio alla fine: dagli amori di Elena e Paride, fino all’inganno del cavallo, la conquista e l’incendio della città, la spartizione delle donne dei vinti. Storie di eroi – Achille, Ettore, Ulisse – che nell’impresa mettono alla prova il limite e la qualità del loro singolare valore e intanto, insieme, disegnano la variegata costellazione di valori su cui si fonda, nel bene e nel male, la civiltà occidentale: amicizia, coraggio, lealtà, carattere, astuzia, passione e ragione. Storie di dei -Atena, Poseidone, Ares e Afrodite – che si schierano in battaglia al fianco degli uomini per dar prova non solo del loro potere, ma della loro stessa esistenza. L’Iliade, il poema della guerra per eccellenza cantato in esametri, è caratterizzata dal gioco combinato delle formule e dei motivi tematici che costituiscono il repertorio tradizionale degli aedi, e mostra in più punti il segno della composizione orale e della successiva redazione scritta che ne determinò la forma attuale: il rapporto tra tali fasi è l’oggetto principale della “questione omerica”. Se nel poema, infatti, emergono indubbie linee di continuità, è difficile negare l’autonomia di molti episodi che costituiscono quasi dei poemi nel poema; al contempo, rimandi interni ed echi a distanza, restituiscono l’immagine di un testo monumentale compatto e intimamente coerente. Lo spettacolo è stato affidato a Sebastiano Lo Monaco, uno dei più versatili interpreti della tradizione teatrale italiana che ha accettato la sfida di tradurre in scena il più grande poema epico di cui diventa cantore cucendo in una nuova rapsodia i brani degli antichi racconti. La voce del cantore riannoda e ricompone i fili ella narrazione omerica, incastonando nel racconto epico brani tratti dall’Odissea e dalle versioni teatrali che i tragici rielaborarono dal mito di Troia. Montaggio: Monica Centenni - Musiche di Dario Arcidiacono - Necropoli di Realmese - Calascibetta (En) (fonte: vivienna LD)