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Categoria: Trapani

Pubblicato: 06 Settembre 2008

TRAPANI – troppo basso il prezzo dell’uva serve un aumento del 25 – 30 %

la Cia minaccia agitazione La Cia provinciale di Trapani minaccia lo stato di agitazione del comparto vitivinicolo qualora i prezzi dell'uva siano ancora ribassati rispetto agli anni passati. Lo annuncia il presidente della sede locale dell'organizzazione Giuseppe Aleo. E' concreto, spiega infatti, il rischio di un crollo dei prezzi rispetto a due anni fa proprio grazie alla buona annata, sia in termini di qualità che di quantità. Si tratta, ammonisce Aleo, del "risultato di una mancata programmazione e dell'assenza di regole di mercato equilibrate, e di un gioco a campo aperto di forti speculazioni a danno dei vitivinicoltori e a vantaggio di pochi che determinano i prezzi agevolando gli industriali del Nord". La produzione siciliana, sottolinea Aleo, potrebbe superare i 10 milioni di quintali di uva con un'aspettativa alta in merito alla qualità. Per Trapani la produzione dovrebbe superare 6 milioni e mezzo di quintali. "Il prezzo di orientamento minimo delle uve, raggiunto da un accordo interprofessionale - spiega - non è una strada difficile da percorrere. Quindi - aggiunge - occorre stabilire e creare un cartello dei prezzi provinciale affidando o alla camera di commercio o alla provincia di Trapani, la cabina di regia per fare rispettare l'accordo interprofessionale, per evitare interferenze esterne".

TRAPANI – si lavora alle Mura di Tramontana, alla scoperta di una nuova spiaggia

 "Riteniamo - rimarca Aleo - che quest'anno i prezzi delle uve potranno essere aumentate tra il 25 e 30 per cento concordate tra le parti della filiera stabilendo un cartello unitario dei prezzi dell'uva 2008". Un prezzo ragionevole per l'uva comune, precisa, sarebbe tra 25 e 30 euro al quintale, per il catarratto extra lucido e insolia tra 30 e 35 euro al quintale, per il grillo tra 35 e 37 euro, mentre il nero D'Avola tra 35 e 40 euro al quintale. "Chiediamo al governo nazionale - conclude Aleo - un intervento a sostegno dell'impresa agricola in grado di livellare i costi delle produzioni a quelli europei, per essere più competitivi nei mercati internazionali, mentre al governo regionale si chiede di vigilare i confini per evitare la penetrazioni di vino a basso costo e di dubbia provenienza". 5 Settembre 2008 - Si amplia sempre di più la spiaggia riscoperta nel centro storico della città. Mentre sono in dirittura d’arrivo (mancano solo gli ultimi dettagli) i lavori relativi al secondo stralcio della riqualificazione della Litoranea Nord, con la realizzazione della passeggiata e la sistemazione del Bastione Conca, sono iniziati, a mare, i lavori di pulizia dalle alghe e dal cumulo di rifiuti che sono stati negli anni gettati nel sito, lasciato nel più totale abbandono. I lavori sono eseguiti, con impegno costante, dagli operai della Trapani Servizi, che hanno già raccolto centinaia di chili di rifiuti di tutti i generi. Man mano che l’attività prosegue, riemerge una nuova spiaggia, più estesa di quella già riscoperta dall’altro fronte rispetto alla Piazza Mercato del Pesce, che si prolungherà fino al Bastione Conca. L’attività di pulizia dell’arenile durerà ancora qualche settimana, in considerazione delle pessime condizioni in cui il sito si trovava, sebbene fosse stato già sottoposto, all’inizio dei lavori di riqualificazione della Litoranea Nord, ad una prima consistente sistemazione dell’area e ripulitura dai rifiuti. “La prossima estate – afferma il Sindaco Fazio – avremo un nuovo tratto di spiaggia. Una realtà unica, con la possibilità di recarsi a mare direttamente nel centro storico della città. E’ motivo d’orgoglio per l’Amministrazione e, ritengo, per tutti i cittadini, poter godere di tali bellezze naturali, di cui per decenni è stato fatto scempio e che stiamo recuperando e restituendo alla collettività”. Fazio sottolinea che “riscoprire, di giorno in giorno, man mano che i lavori vanno avanti, la nostra splendida spiaggia è un’emozione unica” e che “il lavoro costante e preciso degli operai sta consentendo di dare alla città quello che per tanto tempo le è stato tolto da disinteresse, abbandono e, mi dispiace dirlo, ignoranza”. Il primo cittadino si appella anche al senso civico: “Mi auguro che i cittadini sappiano apprezzare i loro tesori e non continuino a gettare rifiuti a destra ed a sinistra, deturpando un angolo della città così faticosamente recuperato. Dobbiamo imparare ad amare i nostri beni, invece di vandalizzarli e considerarli come terra di nessuno”. Fazio evidenzia che il percorso da fare è ancora lungo: “Senza voler certamente generalizzare, non si possono non segnalare gli atti di autentica inciviltà da parte di taluni, che, a lavori ancora in corso, hanno deciso di imbrattare i muri, appena ripristinati, del Bastione Conca, per non parlare dei rifiuti gettati a mare e sugli scogli. E’ vergognoso, segno di mancanza di rispetto verso gli altri e di volontà di non fare crescere la nostra città, nemmeno dal punto di vista socio – economico. Appare opportuno evidenziare che tali danni rappresentano costi pesantissimi per i cittadini. Non permetteremo che si faccia scempio del nostro territorio da parte di gente incivile ed ignorante e per questo motivo, anche utilizzando i nuovi poteri conferiti ai Sindaci, ci attrezzeremo di conseguenza per impedire tali atti

TRAPANI - consiglio provinciale notificato nuovo o.d.g. (Ufficio Stampa Provinca Regionale di Trapani) -

In vista delle prossime riunioni ordinarie, già convocate per i giorni 9, 15 e 17 c.m., il Presidente del Consiglio Provinciale di Trapani, Giuseppe Poma, ha fatto notificare oggi un nuovo ordine del giorno dei lavori assembleari che, oltre ai punti già inseriti nella precedente agenda e non ancora trattati, comprende anche l’elezione di 4 Consiglieri Provinciali in seno all’Assemblea dell’Unione Regionale Province Siciliane, nonché numerosi ordini del giorno ed interrogazioni nel frattempo presentati da diversi Consiglieri. Fra gli argomenti già inclusi nel precedente o.d.g., l’approvazione del rendiconto 2007, la nomina dei Revisori dei Conti per un triennio effettivo, la costituzione del Consiglio di Presidenza e la designazione dei componenti in seno alle Commissioni e Sottocommissioni Elettorali circondariali della provincia di Trapani

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Categoria: Trapani

Pubblicato: 04 Settembre 2008

TRAPANI - ladri in azione in falegnameria,rubati 3 trapani

Non si può certo dire che sia andata bene ai ladri che nella notte hanno messo in atto una rapina ai danni di una falegnameria. Ma perché ? cosa può avere mosso i ladri ad agire ? E’ evidente cohe non cercavano soldi, considerato che nessuno lascerebbe i propri incassi in bottega, non erano nemmeno attrezzati per portare via macchine più impegnative, che pure si trovano in una falegnameria, o legname, tavolate vario. Niente di tutto ciò . Solo in a tre trapani usati si è risolto il magro bottino dei ladri che nottetempo, sono penetrati all’interno di una segheria-falegnameria di vico Concezione, alle spalle dell’omonima chiesa di Sassello. La saracinesca non era stata chiusa e così i malviventi non hanno fatto fatica ad entrare nel laboratorio. Probabilmente avevano svolto un sopralluogo nei giorni precedenti, appurando che la serratura del portone principale di ingresso all’officina era l’unico ostacolo all’ingresso. La magra entità del bottino ed il fatto che si tratti solo di trapani usati, fa pensare o ad un furto su commissione, o ad un avvertimento.

SAN VITO LO CAPO (TP) – salvata in extremis dall’incendio la riserva dello Zingaro

Un incendio quasi certamente di origine dolosa, ha distrutto circa 25 ettari di macchia mediterranea, in località Magari, a San Vito Lo Capo. L’allarme, scattato alle 12,45, ha messo subito in moto il meccanismo di pronto intervento, mentre, alimentato dal vento l’incendio si propagava velocemente. Il tempestivo intervento degli uomini della forestale, è riuscito ad avere ragione del colossale incendio, domandolo nell’arco di tre ore di duro e rischioso lavoro, evitando che lo stesso, attaccasse anche la preziosa riserva naturale dello Zingazo, che forse era il vero obiettivo dei piromani. L’intervetno tempestivo di due elicotteri,levatisi prontamente in volo, ha avutp, come detto, ben presto avuito ragione delle fiamme, salvando la riserva. E’ da notare, che lo Zingaro è meta continua di gruppi e di singoli, che attirati dalla bellezza dei luoghi, nonché dal contenuto naturale della riserva stessa, tutto l’anno si avvicendano nella visita dei luoghi, percorribili solamente a piedi, per gustare lo splendido panorama naturale che dentro la riserva si può godere.

TRAPANI - Trapani ospita il 46° Congresso nazionale della Societa’ Italiana di Chirurgia della Mano

 Oltre 300 medici chirurghi, italiani e stranieri, oltre ai loro accompagnatori, saranno a Trapani dal 15 al 18 Settembre prossimo, in occasione del 46° Congresso Nazionale della Società Italiana di Chirurgia della Mano. Saranno tre giorni di corsi e workshop specifici per gli addetti di un settore medico – chirurgico che ha raggiunto livelli d’eccellenza nell’area del Mediterraneo, ma anche un’occasione, per i presenti, per conoscere la città e la provincia con una serie di escursioni e visite alle bellezze storiche, naturali ed architettoniche del territorio. Presidente del Congresso è il dottor Antonio Messina, trapanese d’origine e torinese d’adozione, primario e fondatore del Centro di Chirurgia della Mano e del Laboratorio di Microchirurgia del CTO di Torino, specialista in Ortopedia e Traumatologia ed in Chirurgia Generale, membro delle società italiana, francese, inglese e americana di Chirurgia della Mano. Il tema della tavola rotonda principale del Congresso sarà La chirurgia innovativa della mano in Italia e nei paesi dell’Area del mediterraneo, con la presenza di illustri chirurghi, italiani e stranieri, che faranno il punto sulle più moderne ed attuali tecniche ricostruttive delle lesioni delle mani. Tutti i Paesi dell'Area del Mediterraneo (Grecia, Turchia, Israele, Palestina, Libia, Tunisia, Algeria, Marocco, Spagna, Francia) saranno rappresentati nelle sedute congressuali in modo da far emergere le varie esperienze e le soluzioni date alle varie problematiche chirurgiche e alle patologie trattate abitualmente”.

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Categoria: Trapani

Pubblicato: 05 Settembre 2008

TRAPANI - (Ufficio Stampa Provincia Regionale di Trapani) – chiesta analisi sulle acque dei pozzi

L'assessore provinciale Giovanni Lo Sciuto, con delega alle Politiche Sociali e alla Sanità, dopo le polemiche dei giorni scorsi, chiede una dettagliata relazione sulle analisi effettuate di recente sulle acque erogate dai pozzi prossimi all’area d’interesse della discarica di rifiuti solidi urbani di, Contrada- Rampante-Favara e sulle attuali condizioni della discarica in oggetto, agli uffici interessati del Comune di Castelvetrano e alla Società d’Ambito-Belice Ambiente-. “E’ mio dovere – afferma l’assessore Lo Sciuto - nella qualità di Assessore provinciale alla Sanità, rendermi conto di quanto ufficialmente monitorato nelle falde acquifere ricadenti nella zona di Rampante-Favara- e dei problemi della discarica. Tutto ciò, nell’intento di creare le migliori condizioni per un’opportuna gestione dei problemi ambientali della zona in questione e nell’interesse supremo della salute dei cittadini interessati. Oltre alla relazione tecnica, chiederò un incontro ufficiale con le parti interessate dove, spero, si possano creare le condizioni per un confronto tecnico costruttivo che tenga conto della sicurezza dei cittadini e lasci la strada della polemica politica che, di certo spesso, non aiuta a trovare le opportune soluzioni ai delicati problemi ambientali”

TRAPANI - ritardi e disservizi Air Bee. Il Sindaco scrive a Ministero ed Enac 2 Settembre 2008 -

“I continui ritardi e disservizi causati dalla compagnia aerea Airbee, che ha sostituito la compagnia Air One presso l’Aeroporto di Trapani – Birgi, hanno raggiunto livelli non più tollerabili, determinando grave nocumento all’immagine della città di Trapani, oltre che danni economici non indifferenti sia al territorio, sia alla società di gestione Airgest, costretta a sopperire alle mancanze della stessa compagnia, onde alleviare i disagi ai passeggeri”. Inizia così la lettera che il Sindaco Girolamo Fazio ha scritto al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, al Presidente della Regione, al Presidente dell’ENAC, all’Assessore Regionale al Turismo, al Presidente dell’Airgest e, per conoscenza al Prefetto di Trapani. Nella nota il primo cittadino evidenzia che la situazione non è più tollerabile e che i danni che sta subendo un territorio che in questi anni ha avviato una difficile strategia di sviluppo, con risultati che cominciano a giungere siano rilevanti e non sopportabili. Fazio ha dunque invitato Ministero, Regione, Enac, “ciascuno per le proprie competenze, a voler verificare i motivi di tali disservizi ed a porre immediatamente rimedio ad una situazione che rischia di danneggiare irreversibilmente il territorio trapanese, vanificando tutti gli sforzi finora compiuti”, anticipando che “il Comune di Trapani è pronto a qualsiasi azione di rivalsa e/o protesta nei confronti della compagnia aerea che tali e tanti danni sta determinando e nei confronti di chi, omettendo qualsiasi attività di controllo e/o verifica, di fatto avallasse tale situazione

PROVINCIA REGIONALE DI TRAPANI - Turano manifesta la propria solidarieta' al Sindaco Di San Vito Lo Capo

Trapani, 3 set. (Ufficio Stampa Provincia Regionale di Trapani) - Il Presidente della Provincia di Trapani On. Mimmo Turano, venuto a sapere dalla stampa della lettera minatoria ricevuta dal sindaco di San Vito Lo Capo, Matteo Rizzo manifesta la propria solidarietà a Matteo Rizzo per quanto accaduto. “Sento l’esigenza di comunicare al Sindaco di San Vito-afferma Il presidente Turano- la mia personale solidarietà e dell’intera giunta per quanto accaduto, condannando fermamente l’esecrabile di chi, purtroppo, continua ad usare questi sistemi contro uomini delle Istituzioni. Nella speranza che, la Magistratura possa al più presto, assicurare alla giustizia gli esecutori del vile gesto, ritengo doveroso sottolineare ancora una volta, la necessità di continuare il cammino intrapreso nel delicato impegno quotidiano in difesa della legalità e contro la criminalità organizzata”.

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Pubblicato: 03 Settembre 2008

TRAPANI - consiglio provinciale: convocate quattro nuove sedute

 La Conferenza dei Capigruppo, riunitasi questa mattina assieme al Presidente Giuseppe Poma, ha deciso la convocazione di quattro nuove sedute del Consiglio Provinciale di Trapani che si terranno, rispettivamente, nelle giornate di martedì 9 settembre (ore 9,30), lunedì 15 e mercoledì 17 settembre (ore 16,30), nonché venerdì 19 settembre, alle ore 16,30. Quest’ultima riunione si svolgerà in seduta straordinaria e sarà dedicata all’esame delle problematiche riguardanti la funzionalità dell’aeroporto civile di Trapani-Birgi. Sull’argomento, intanto, venerdì prossimo 5 settembre, alle ore 12,00, la Conferenza dei Capigruppo, unitamente al Presidente del Consiglio Provinciale, sentirà il Dott. Salvatore Ombra, Presidente dell’Airgest, la Società mista che gestisce i servizi a terra dello scalo aeroportuale trapanese. Tornando ai lavori consiliari, c’è da aggiungere che la riunione del prossimo 9 settembre dovrebbe occuparsi dell’esame e dell’approvazione del rendiconto della Provincia relativo all’anno 2007, mentre nel corso delle altre sedute, compresa quella precedentemente fissata per dopodomani 3 settembre, alle ore 9,30, si scorreranno gli altri punti dell’attuale ordine del giorno che, si ricorda, prevede la nomina dei Revisori dei Conti, la costituzione della Commissione “Conferenza dei Capigruppo”, del “Consiglio di Presidenza”, della Commissione di Vigilanza per la tutela e la garanzia del diritto di accesso, nonché la designazione dei componenti in seno alle Commissioni e Sottocommissioni Elettorali circondariali della provincia di Trapani.

EROPORTO DI BIRGI (TP) Il Presidente Turano si scusa con i passeggeri per i ritardi dei vettori della compagnia aerea AirBee

Il Presidente della Provincia di Trapani On. Mimmo Turano, chiede un immediato incontro ai responsabili dell’Enac, della compagnia aerea –AirBee- e al Presidente dell’Airgest, Salvatore Ombra, in merito ai ripetuti ritardi che si sono registrati in questi giorni, sui voli della società –Airbee- presso l’Aeroporto “Vincenzo Florio”. “Mi scuso con i passeggeri-afferma Il Presidente Turano- che, a causa dei pesanti ritardi su alcuni voli della compagnia –AirBee-, non dipendenti dalla Società di gestione dell’Aeroporto di Birgi, hanno dovuto subire notevoli disagi . In questo modo, -continua il Presidente- non offriamo di certo, una bella vetrina della nostra Provincia a chi sceglie di fare le vacanze nel territorio trapanese. Occorre da subito, attivare un tavolo tecnico per capire il perchè di questi disservizi e trovare immediatamente una soluzione che tenga conto in particolar modo, delle esigenze dei passeggeri che, di certo, non possono continuare ad essere “vittime” di questi pesanti ritardi . Anche se, ai malcapitati viaggiatori, è stata data opportuna assistenza , grazie anche alla preziosa collaborazione del personale aeroportuale, non possiamo di certo trascurare il disagio che, queste persone, hanno dovuto subire per il notevole ritardo registratosi sugli orari di partenza. Nei prossimi giorni, convocherò le parti interessate, con l’obiettivo primario di evitare il ripetersi di tali disservizi. Ancora una volta, mi piace ricordare che è fondamentale la collaborazione sinergica di tutti: Airgest,Compagnie aeree ed Enac.L’Aeroporto di Birgi è una struttura fondamentale per lo sviluppo economico di questa Provincia,occorre quindi, fare qualsiasi sforzo, per mantenere alto lo standard qualitativo dell’Aerostazione di Birgi. Se vogliamo che, la Provincia di Trapani, possa continuare a recitare un ruolo importante sul grande mercato dei flussi turistici internazionali, dobbiamo rendere –Birgi- esempio di funzionalità.” Staff del Presidente- Ufficio per la Comunicazione Filippo Siragusa

CASTELLAMMARE DEL GOLFO (TP) – mobilitazione per difendere la scuola

Marzio Bresciani, sindaco di Castellammare del Golfo, per assicurare una sede definitiva all’Ufficio tecnico comunale, avrebbe intenzione di sfrattare 137 alunni di scuola dell’infanzia e di primaria, che oggi sono allocati presso lo storico plesso “Buccellato”. Per difende la sede della scuola, ristrutturata l’anno scorso, si è subito costituito un comitato di genitori e si sono mobilitati famiglie ed alunni, che non intendo no lasciare libero il plesso. “una società che non da il giusto peso all’infanzia – si legge in una dura nota diffusa in città – è una società senza futuro. L’amministrazione di destra preferisce risolvere i propri problemi, occupando gli spazi della scuola. E’ assurdo”. L’alternativa indicata dal sindaco, che vuole dirottare gli alunni in alcuni locali fuori dal centro storico, all’interno del centro disabili di via Marconi, non sono graditi alle famiglie, che hanno minacciato anche di occupare i locali se la situazione non dovesse trovare una soluzione pacifica. Solidali con insegnanti e famiglie, si sono dichiarati i docenti della scuola media Giovanni Pascoli che costituisce la sede centrale dell’onnicomprensivo di cui fa parte la scuola dell’infanzia e quella primaria, oggetto della querelle.