“Ignoro chi sia il consigliere Ortigi”. E come non dare ragione al sindaco di Salemi Vittorio Sgarbi. Al consiglio provinciale non c’è nessun Ortigi e non si trova neanche

 nei 24 consigli comunali del territorio trapanese. Il primo cittadino ha però azzeccato la forza politica. E’ infatti un esponente di Rifondazione Comunista, Peppe Ortisi, ad avere criticato le sue dichiarazioni sulla mafia. Ha anche detto che Sgarbi attacca perchè si trova in difficoltà dopo le critiche del centrodestra ed in particolare quelle del capogruppo dell’Mpa Matteo Angileri, che è stato querelato dallo stesso sindaco. Ortisi ha definito Sgarbi come leader di corrente dell’Udc. Immediata la replica: “Non sono dell’Udc, non ne conosco le correnti, non sono mai stato democristiano, ignoro chi sia il consigliere Ortigi, non ho mai letto nulla di lui che mi riguardi. Ho invitato e attendo Fausto Bertinotti a Salemi”. Ortisi ha chiesto ai cittadini di Salemi di riflettere sulla loro scelta, definita infelice, di avere eletto Sgarbi. Ecco la replica: “In democrazia le scelte elettorali non sono mai infelici, neanche quelle degli elettori che hanno votato questo Ortigi. I cittadini di Salemi votandomi sapevano quello che facevano. Gli elettori di Ortigi no. Sono assolutamente certo che i cittadini di Salemi sono molto più felici di avere votato me rispetto agli elettori di questo Ortigi di cui, come me, hanno fino ad oggi violato l’esistenza”.