TORNEO DELLE REGIONI, SCHIFANI: «LA SICILIA CONFERMA LA SUA ATTRATTIVITÀ»

08 Gen 2025 - «Siamo molto orgogliosi di ospitare per la prima volta in Sicilia il Torneo delle regioni. La nostra Isola sta vivendo un momento particolarmente felice dal punto di vista dell'ospitalità e della promozione delle sue bellezze culturali e paesaggistiche. Questo evento si aggiunge all'appuntamento con Agrigento capitale della cultura italiana, che sarà inaugurato il prossimo 18 gennaio dal capo dello Stato,

e alle Olimpiadi della gioventù che si sono svolte qui lo scorso ottobre. Una serie di manifestazioni di grande rilevanza che testimoniano le nostre capacità organizzative e l'attrattività della nostra terra». Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani che stamattina, nella sala Mattarella dell'Assemblea regionale siciliana, ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione della competizione calcistica dilettantistica in programma dall'11 al 18 aprile e che coinvolgerà oltre duemila atleti di tutte le regioni. «Lo sport dilettantistico ha un potere straordinario nel formare i giovani, insegnando loro la sana competitività e l'importanza del lavoro di squadra. Crediamo fermamente che il Torneo delle regioni contribuirà a rafforzare questi valori tra i partecipanti e la comunità locale. Inoltre, la coesione e la collaborazione tra le diverse istituzioni coinvolte garantiranno l'efficienza e il successo di questo evento. Desidero ringraziare tutte le autorità sportive e istituzionali che hanno lavorato con impegno e dedizione per rendere possibile questo importante appuntamento. Siamo pronti ad accogliere gli atleti, le loro famiglie e i tifosi, invitandoli a scoprire la bellezza e il calore della nostra meravigliosa regione». (fonte: Presidenza della Regione)

SEBASTIANO FABIO VENEZIA: 𝐀𝐧𝐭𝐢𝐟𝐚𝐬𝐜𝐢𝐬𝐦𝐨 𝐞 𝐑𝐞𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐧𝐳𝐚. 𝐀𝐩𝐩𝐫𝐨𝐯𝐚𝐭𝐚 𝐧𝐨𝐫𝐦𝐚 𝐚𝐥𝐥’𝐀𝐑𝐒 𝐩𝐞𝐫 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐫𝐝𝐚𝐫𝐞 𝐥’𝐨𝐭𝐭𝐚𝐧𝐭𝐞𝐬𝐢𝐦𝐨 𝐚𝐧𝐧𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐋𝐢𝐛𝐞𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 (𝟏𝟗𝟒𝟓-𝟐𝟎𝟐𝟓) 𝐞 𝐥𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞𝐜𝐢𝐩𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝟏𝟎 𝐦𝐢𝐥𝐚 𝐬𝐢𝐜𝐢𝐥𝐢𝐚𝐧𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐥𝐨𝐭𝐭𝐞 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐠𝐢𝐚𝐧𝐞.

Per la prima volta le parole “Resistenza”, “antifascismo” e “partigiani” entrano a far parte della legislazione siciliana grazie a una norma fortemente voluta dal gruppo parlamentare del PD all’ARS con l’obiettivo di promuovere, difendere e praticare la memoria della Resistenza e l’antifascismo, valori fondanti dell’ordinamento costituzionale, e di ricordare i tanti siciliani che presero parte alle lotte partigiane per liberare l’Italia dalla dittatura nazifascista. Le lotte partigiane hanno visto una straordinaria mobilitazione popolare di donne e di uomini dei più svariati orientamenti politici, uniti dalla consapevolezza che la liberazione dell’Italia dall’occupazione nazifascista rappresentava una priorità assoluta rispetto alle stesse divergenze ideologiche. Molto spesso si pensa che la Resistenza coinvolse solo ed esclusivamente la popolazione del centro e del nord Italia. Studi recenti hanno invece messo in rilievo l’apporto nelle formazioni partigiane di circa 10 mila partigiani siciliani, molti dei quali caduti in battaglia, feriti o fucilati. Alcuni di loro, come Pompeo Colajanni o Mommo Li Causi, sono figure notissime nel panorama nazionale; di moltissimi altri conosciamo soltanto il nome e la località di provenienza. Grazie alla norma approvata nei giorni scorsi dall’ARS nell’ambito della Finanziaria, nella ricorrenza dell’ottantesimo anniversario della Liberazione (1945-2025), l’Assessorato regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana realizzerà, in collaborazione con le associazioni siciliane aderenti al Forum delle Associazioni Antifasciste e della Resistenza o all’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia (INSMLI), progetti e iniziative volti a promuovere la conservazione e la diffusione dei valori dell’Antifascismo, con particolare riguardo alla memoria dei partigiani siciliani che presero parte alla Resistenza in Italia. Per queste finalità sono state stanziati 85 mila euro dal bilancio regionale. (USEF)

PORTA (PD): SOLIDARIETÀ AL POPOLO VENEZUELANO, NO ALLA DITTATURA DI MADURO

Dopo un’elezione palesemente fraudolenta, come certificato da organizzazioni internazionali imparziali e senza che il governo venezuelano abbia mai presentato la relativa documentazione così come chiedeva a gran voce la comunità internazionale, domani a Caracas il dittatore Nicolas Maduro proverà a dare vita all’ennesima farsa, autoproclamandosi Presidente in assenza dei requisiti minimi che sarebbero richiesti ad un Presidente eletto in un Paese democratico. Il popolo venezuelano e la coraggiosa opposizione al regime di Maduro meritano non soltanto la nostra solidarietà ma anche la parallela forte richiesta di ripristino dello Stato di diritto, a partire dall’immediato rilascio dei prigionieri politici, tra i quali anche alcuni con cittadinanza italiana. Anche l’Italia deve continuare a mostrarsi vicina al Venezuela e al suo popolo con la stessa unità di intenti che in Sudamerica vede governi di segno politico diverso denunciare l’illegittimità delle ultime elezioni e di conseguenza della conferma di un regime illiberale ed autoritario.(USEF)

LA MARCA (PD) DEPOSITA IL DDL "RIACQUISTO DELLA CITTADINANZA"

ROMA - In questi giorni, la Senatrice del Pd eletta in Centro e Nord America, Francesca La Marca, ha ufficialmente depositato il suo disegno di legge sul Riacquisto della Cittadinanza Italiana, originariamente presentato il 2 agosto 2024, con l’adesione di quasi 70 tra Senatori e Senatrici. Questo “importante risultato”, raggiunto grazie a un'intensa raccolta firme promossa dalla Senatrice, punta a garantire al provvedimento una corsia preferenziale per il suo esame in Commissione, come previsto dal regolamento parlamentare. “Superato il primo step – ha dichiarato La Marca – il secondo spetta al Capogruppo del Partito Democratico in Senato, il quale dovrà richiedere la calendarizzazione in Aula, previo accordo con gli altri gruppi per inserirlo nel programma dei lavori parlamentari. Mi auguro che, in sede di conferenza dei Capogruppo, si possa raggiungere questo obiettivo al più presto, nonostante il mancato sostegno al provvedimento da parte di esponenti di Fratelli d’Italia e del MAIE”. Il disegno di legge mira a risolvere quella che secondo la senatrice Dem è “una delle problematiche più sentite dagli italiani residenti all’estero”. E lo fa “offrendo una procedura chiara e accessibile per il riacquisto della cittadinanza italiana, che per molti rappresenta un legame essenziale con le proprie radici e un elemento fondamentale di appartenenza culturale”. La Marca ha dunque ribadito il suo impegno in prima linea: “non mancherò di continuare a lavorare con determinazione per spingere il provvedimento, sia all’interno del mio gruppo parlamentare sia dialogando con gli altri gruppi per superare alcune resistenze politiche sul tema”. (aise 13/01/2025)

A RIAD RIUNIONE MINISTERIALE SULLA SIRIA. SOTTOSEGRETARIO TRIPODI: “VALUTARE MORATORIA SU SANZIONI PER AIUTARE POPOLAZIONE”

12 Gennaio 2025 - Si è svolta oggi a Riad la seconda riunione ministeriale “Aqaba Format +” sulla Siria. Per l’Italia vi ha preso parte il Sottosegretario agli Esteri Maria Tripodi, su delega del Ministro Tajani. L’amicizia fra Italia e Siria ha radici storiche, come testimoniato dalla visita di Tajani a Damasco di venerdì scorso, nel corso della quale il Ministro degli Esteri ha espresso la volontà di assistere il popolo siriano e incoraggiare il nuovo corso politico, preservando l’unità territoriale e la sovranità della Siria e promuovendo una transizione politica pacifica e inclusiva che rispetti i diritti umani e tuteli tutte le componenti della società siriana dopo decenni di dittatura e di oppressione. Durante la riunione è stata ribadita la posizione italiana, che suggerisce la necessità di una seria riflessione sull’attuale quadro sanzionatorio – essenzialmente diretto a punire il regime di Bashar Al Assad – partendo dall’eliminazione di misure settoriali in aree chiave per la vita della popolazione, come energia, carburante e infrastrutture. Ciò permetterebbe, infatti, di incrementare rapidamente le attività di assistenza umanitaria e di liberare il campo agli sforzi della comunità internazionale, volti a migliorare le condizioni economiche complessive di un Paese strategico per la stabilità della regione. A margine dei lavori, il Sottosegretario Tripodi ha avuto degli scambi con i ministri degli Esteri di Siria, Libano, Giordania, Egitto, Iraq.

PORTA (PD): DAL PARLAMENTO UN APPELLO BIPARTISAN PER PORTARE LA STORIA DELLA NOSTRA EMIGRAZIONE NELLE SCUOLE

(Comunicato stampa - 13 gennaio 2024) - “Ringrazio il Presidente della Commissione Cultura Giovanni Mollicone per l’impegno a portare avanti in Parlamento l’iter della proposta di legge sull’insegnamento dell’emigrazione nelle scuole – dichiara Fabio Porta, primo firmatario della pdl – che grazie alle modifiche e alle integrazioni condivise con lo stesso Presidente Mollicone potrà presto arrivare in aula a Montecitorio. Si tratta – ha aggiunto l’On. Porta – di una dichiarazione importante che merita di essere riconosciuta e apprezzata e che non a caso è avvenuta proprio nel Palazzo di Montecitorio e in occasione della presentazione del bellissimo film "Napoli-New York" di Gabriele Salvatores sull’emigrazione italiana nel mondo”. (USEF)