Dopo qualche giorno di fermo per motivi tecnici, torniamo di nuovo nel web, con una veste nuova, che abbiamo cercato di rendere più fruibile, ma anche più movimentata. La rubrica primo piano, torna in prima pagina, mentre per accedere al giornale basta ciccare sul link “giornale†e si potranno visionare i vari numeri dello stesso. Abbiamo cercato di fare cosa gradita ai nostri lettori, programmando nella pagina di apertura una serie di siti utili, che ci aiuteranno a tenere informati i nostri lettori.
Ancora una volta, le tematiche dell’emigrazione, entrano in un disegno di legge, per essere affrontate in maniera moderna e esaustiva, dei nuovi problemi che l’emigrazione si porta appresso, senza dimenticare quelli vecchi. Porta la firma del Deputato del PD all’Assemblea Regionale Siciliana Gaspare Vitrano,
In qualche cosa bisogna pure credere ed io ho sempre creduto nell’essere umano, nella sua capacità di intervento, di analisi, di pensiero. Questo non solo mi ha dato degli ideali a cui ispirarmi, ma mi ha permesso di restre sempre e comunque con i piedi peer terra.
Dopo Giulia Adamo, che nei giorni scorsi ha lasciato il gruppo all’Assemblea Regionale del PDL, per iscriversi al gruppo misto, di cui era componente unica, FI perde un altro pezzo importante del suo gruppo: l’on. Francesco Musotto, che ha deciso di lasciare il gruppo PDL e di rafforzare il gruppo misto. A differenza della Adamo, che solo da poco era arrivata alla politica, dopo avere retto la presidenza della Provincia di trapani, Musotto è, come dire, figlio d’arte, rampollo di una famiglia di politici di lungo corso.
Una nuova associazione si aggiunge a quelle già esistenti: gli Agrigentini nel mondo USEF, che oggi vede i propri natali, presso la sede che da oggi cercherà gradualmente di trasformasi nel punto di riferimento intanto degli agrigentini all’estero ed anche degli immigrati che sempre più numerosi si stabiliscono nei paesi della provincia e nella stressa Agrigento.
Considerazioni dopo una intervista del Sen. Mantica Sottosegretario con la delega agli Italiani nel Mondo, chi distinque gli italiani a seconda del cognome che portano e forse anche a seconda della maggiore o minore fortuna che gli stessi hanno avuto durante la loro permanenza all'estero.