A Mendoza, in base a quello che è a mia conoscenza, il 40 % della popolazione è di origine italiana e circa il 60% di essa è di origine siciliana. Se tu ti presenti a pranzo o visiti la cucina di una casa mendosina troverai che I cibi hanno tutti una certa caratteristica italiana: i pomodori preparati a casa per fare il ragù, le melanzane al forno, la pasta, la ricotta e le verdure classiche della Sicilia, abbondante formaggio.
La chirurgia e la sala operatoria dell'ospedale Santo Stefano di Mazzarino "non erano chiuse; il personale non era in ferie e garantiva i normali turni di reperibilità notturna sufficienti per intervenire in caso di urgenza": sono questi i primi dati che emergono dalla relazione dei funzionari dell'assessorato regionale alla Sanità , che hanno effettuato l'ispezione immediatamente disposta dall'assessore Massimo Russo.
MAZZARINO (CALTANISSETTA) - Ancora proteste nel Nisseno contro il ridimensionamento dell'ospedale Santo Stefano di Mazzarino. La protesta e' scoppiata mercoledì dopo che un ragazzo di 23 anni è morto in seguito ad un incidente stradale mentre la sala operatoria del nosocomio era chiusa. Blocchi stradali sono stati fatti sulle principali arterie di collegamento con il paese e sugli svincoli per Caltanissetta della A19 Palermo-Catania.
(di Agostino Spataro) Se ci fate caso, sono siciliani i tre più importanti esponenti cattolici che per primi hanno pubblicamente condannato i comportamenti “privati†di Silvio Berlusconi. Si tratta, infatti, di don Antonio Sciortino, nato a Delia, direttore di “Famiglia Cristianaâ€, il più diffuso settimanale italiano; del vescovo Mariano Crociata, nato a Castelvetrano, segretario della Conferenza episcopale italiana (CEI);
(Antonina cascio) - A distanza di poco più di 24 ore dall’incontro per parlare con Caselli, se si può chiamare conversazione o dialogo quella fatta con uno che ti guarda fisso e vuole rimproverarti ed impaurirti con grida acute, volto trasfigurato, sopraciglia corrugati. Uno che ti guarda con occhi gelidi, più del ghiaccio o dell’acciaio, occhi morti, senza vita.
“Un sistema sanitario in cui le sale operatorie chiudono per ferie, deve essere smontato e rimontato daccapo. Ed è proprio quello che stiamo facendo. Ma dinanzi a certi episodi lo sconcerto è inevitabile. Ho già concordato con l’assessore alla sanità , Massimo Russo, le opportune ispezioni per accertare le cause dei disservizi sanitari segnalati in questi giorni in provincia di Caltanissetta,