NAZARENO FERMANELLI

Nazareno Fermanelli arrivò in Argentina nel 1904 all'età di 20 anni. Nel 1906 sposò Santa Sparisci, nel comune di Totoras, provincia di Santa Fe, originari di San Severino Marche, provincia di Macerata, regione Marche.

La mia storia inizia nel giugno del 1895 quando nasce Angelo, il mio Nonno, il mio padrino. Ha combattuto nella prima guerra mondiale. Ritornato al nativo Borgo D'Ale, in Piemonte trova solo povertà estrema, distruzione e desolazione.

Il Consolato Generale d'Italia a Rosario, provincia di Santa Fe, è uno dei più importanti dell'Argentina e della regione, data l'ampiezza del territorio che copre e il gran numero di italo-argentini che comprende. Ma la sua importanza risiede anche nella vasta popolazione di discendenti italiani

STORIA DELLA FAMIGLIA DI GIROLAMO CRACOGNA

Il 18 gennaio 1879, il primo contingente di immigrati italiani giunse in quella che oggi è la città di Avellaneda, nel nord della provincia di Santa Fe, così chiamata in onore del Presidente che ne facilitò l'arrivo.

ESPERIENZE DI MIO NONNO FRANCISCO DICHIO Figlio di Domenico Di Chio (Dichio) e Beatrice Vallarella, è nato il 14 aprile 1893 alle ore 10, all'indirizzo di Via Pendio San Lorenzo 30 nella città di Andria, provincia di Bari, regione Puglia, Italia. (Registrato in Argentina il 25 maggio 1894).