ROMA - Salvare la rappresentanza degli italiani all'estero, alla luce del passaggio alla Camera - il secondo - della riforma costituzionale che prevede il taglio del numero dei parlamentari, e con uno sguardo ai giovani che tra poco più di un mese si riuniranno a Palermo. Loro, il futuro delle comunità, che attraverso Comites e Cgie
Il Decreto su Reddito e Pensione di cittadinanza esclude dai benefici previsti gli italiani residenti all’estero. Abbiamo segnalato e criticato a più riprese questa inspiegabile ingiustizia e ci siamo attivati a livello politico e legislativo per farla emendare.
Il governo con i suoi provvedimenti ha annunciato una stagione di sviluppo e di crescita dell’occupazione trainata dall’attuazione del “reddito di cittadinanza”. Tutto ciò può essere attrattivo anche per giovani emigrati all’estero sempre più alle prese con un ambiente lavorativo precario?
Sconcertante! Non troviamo altra espressione per definire il livello di propagandismo, di approssimazione e di falsificazione della realtà che caratterizza la gestione della delega per gli italiani nel mondo. Il Sottosegretario Ricardo Merlo ha appena dichiarato che il governo Lega-5Stelle-Maie
Dalla primavera dello scorso anno, i nostri connazionali residenti in Connecticut (USA) non hanno la possibilità di usufruire per il disbrigo delle loro pratiche dei servizi del locale console onorario, dopo che il precedente titolare ha smesso le sue funzioni per raggiunti limiti d’età.
Con i colleghi del partito democratico eletti all’estero abbiamo definito sconcertanti le dichiarazioni del Sottosegretario Ricardo Merlo (MAIE) che comunica la notizia di uno stanziamento del governo Lega-5Stelle-Maie, per il 2019, della cifra record di 50 milioni.