L’altra volta abbiamo parla dell’influenza degli arabi nei gusti dei siciliani. Oggi vogliamo occuparci dell’influenza dei romani, anche se scarsa, nella nostra cucina. I Romani occuparono la Sicilia attorno al 260 a. C,
Con la bella stagione si ha voglia di fresco e di fare lunghe passeggiate all’aperto. Cosa ce di meglio allora di un bel gelato? Il gelato un alimento completo, che non solo rinfresca il palato, ma a volte sembra voglia accarezzarlo trasmettendo quel senso di frescura e di delicato gusto, che soddisfa anche i più golosi.
Continuiamo la nostra passeggiata nella cucina siciliana, restando a Palermo, dove è possibile assaggiare una cucina tipica altamente qualifica sia per la varietà che per il gusto. Una cucina che si può assaggiare in tutti i ristoranti di Palermo
IL gusto della buona cucina trovò grande accoglienza nella Grecia dove a poco a poco gli elaborati manicaretti si sostituirono ai voluminosi arrosti dei tempi omerici e alla Maza (la schiacciata con farina d’orzo).
BREVI CENNI STORICI DELLA CUCINA SICILIANA La cucina siciliana, tra quelle regionali, è certamente una delle più varie, con i suoi sapori e aromi, retaggio delle molte denominazioni che si sono succedute nell’isola.