Quasi mezza giornata di ritardo. La visita del leader libico Muammar Gheddafi in Italia si è contraddistinta dal 'farsi attendere' da parte del colonnello che non ha mancato di arrivare con netto ritardo ad ognuno degli appuntamenti - istituzionali e non - cui era atteso. Mettendo a segno uno 'score' complessivo di 12 ore di 'delete'. Su un totale, al momento,
Chiusura di un alto numero di uffici consolari, duro colpo per le comunità italiane all’estero e per il sistema Italia Dopo molti silenzi ed evasive risposte alle interrogazioni presentate da numerosi parlamentari appartenenti a diverse forze politiche, il Governo, con l’audizione del sottosegretario di Stato agli affari esteri, Alfredo Mantica, sul processo di razionalizzazione della rete degli uffici all’estero (seduta congiunta delle Commissioni affari esteri Senato e Camera del 10 giugno),
(Antonina Cascio) - Tornando dai miei genitori quasi a mezzanotte, penso a Mantica, a Berlusconi, ai signori della Lega Nord e ad alcune ministre che ogni tanto vedo alla TV in ardita difesa del cavaliere. Certamente non potrei ripetere qua quello che penso, sarebbe una lista interminabile di parole che non si addicono ad una signora. Perciò le lascio alla vostra fantasia.
Il Presidente Napolitano ha incontrato il Colonnello Moammar El Gheddafi, in visita in Italia. Auspicato un accordo quadro tra UE e Libia L'Italia è impegnata da sempre a rendere il Mediterraneo un'area di pace, di stabilità e di benessere, intensificando le relazioni politiche e diplomatiche con tutti i Paesi della sponda sud del Mediterraneo e contribuendo allo sviluppo della politica euromediterranea".
Si trasmette di seguito la nota, dal carattere sentitamente bipartisan, che i 12 deputati eletti all’estero hanno inteso trasmettere al Ministro Frattini al fine di porre in evidenza alcuni aspetti che dovrebbero essere tenuti in considerazione in vista dell’incontro con i coordinatori degli INTERCOMITES previsto a Roma il prossimo 23 giugno.
PALERMO – Il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, ha attribuito, nella riunione di giunta svoltasi nella tarda serata di ieri, le deleghe agli assessori regionali. Tutti gli assessori riconfermati hanno avuto riattribuite le deleghe originarie.