Con questo pezzo della tradizione siciliana, Vito Marino sospende per la pausa estiva questi importanti pezzi che ci ha regalato sulla cultura e sulle tradizioni della nostra terra. Come ci ha fatto capire questo nostro prezioso collaboratore,
Vito Marino continua a presentarci pezzi di tradizione del passato, che ben rappresentano la vita, il costume il modo di confrontarsi con le difficoltà che la vita presentava all’epoca. Credenze e attrezzature casalinghe, erano alla base della vita comune ma anche dei comportamenti e delle usanze.
Continua la serie di Vito Marino dedicata a figure ed abitudini degli antichi siciliani. Oggi, come figura viene presentata quella di un personaggio che all’epoca era famoso quanto raro, stiamo parlando del fotografo, che con la sua macchina immortalava momenti, avvenimenti, persone.
Continua la serie di Vito Marino dedicata alla vita ed alla sua organizzazione in tempi che hanno preceduto e seguito la seconda guerra mondiale. Oggi ad essere portata all’attenzione dei lettori, è l’arredo di una camera (cammara), che spesso e volentieri era l’unico ambiente nel quale vivevano intere famiglie, a volte animali compresi.
Continua la sfilata di oggetti antichi che Vito Marino scava e scova nella ricca memoria delle tradizioni e delle usanze, che ancora conservano intatto il fascino storico di cui sono circondati.
LA ZABBARA E LA LIAMA La "Zabbara" (agave): è una pianta grassa con foglie lunghe e carnose provviste di spine molto pungenti ai lati, più un aculeo alla sommità; resiste benissimo alle forti siccità e si adatta anche ai terreni rocciosi.
Il museo etnopgrafico G. Pitré, si trova a Palermo in Viale Duca degli Abruzzi, 1 Fondato nel 1909, il Museo "Giuseppe Pitrè", accoglie le collezioni etnografiche provenienti dal Museo Nazionale e quelle costituite,