Carissimi tutti,

innanzitutto desidero scusarmi con voi per la mia assenza, purtroppo il frenetico calendario dei lavori parlamentare mi obbliga a rimanere a Roma.

ROMA - È stata assegnata alla Commissione Affari Costituzionali della Camera la proposta di legge “Modifica all'articolo 17 della legge 5 febbraio 1992, n.91, in materia di riacquisto della cittadinanza da parte dei soggetti nati in Italia da almeno un genitore italiano, che l'hanno perduta a seguito di espatrio”

Gianni Farina (foto accanto) - (Pd): “La mia proposta di riforma del Cgie tutela la rappresentanza degli italiani all’estero ed è al passo con i tempi”
Roma - “Passata l’onda delle elezioni europee, riprenderà il cammino delle riforme costituzionali. L’incisivo riassetto della rappresentanza previsto nel progetto di legge del governo Renzi,

“La missione che settanta aziende italiane del settore agroalimentari stanno compiendo in Canada rappresenta una concreta dimostrazione di quanto siano dinamiche e presenti sul mercato globale le nostre imprese e di quanti sforzi il Governo stia facendo per compensare con politiche di internazionalizzazione le difficoltà che ancora si manifestano nel mercato interno”.

Un successo del lavoro sinergico tra parlamentari, Comites, Patronati e ministeri italiani del Lavoro e degli Esteri, dell’Inps e delle autorità competenti brasiliane Va innanzitutto evidenziato che l’importante risultato che consentirà il pagamento delle pensioni brasiliane in Italia senza dover ricorrere ad intermediari è merito dell’attività propositiva del Comitato degli Italiani nel mondo

(SEDUTA N. 414 DEL 24 MARZO 2015)
Signor Presidente,
Onorevoli Colleghi, ho voluto prendere parola per sottolineare alcuni punti che ritengo siano cruciali del decreto in discussione. E lo faccio anche e soprattutto con gli occhi di chi guarda all'Italia dall'esterno.

Trento - Il Servizio Emigrazione e solidarietà internazionale della Provincia autonoma di Trento è il coordinatore di Global Schools, il progetto europeo che coinvolge 10 Paesi europei ed un partenariato di 17 soggetti (compresi enti locali e ong). Per poter esercitare questo ruolo è previsto l’impiego di alcune figure professionali impiegate presso il Servizio provinciale, in particolare: