Il governo venezuelano ha pubblicato martedì scorso una “lettera al popolo degli Stati Uniti” nel quotidiano The New York Times, rifiutando la definizione di “costituire una minaccia” per questo paese e chiedendo il ritiro delle recenti sanzioni imposte dal presidente Barack Obama.

Amelia Rossi, presidente della Filef Buenos Aires, interviene nuovamente sulla nota questione della "pesificazione" delle pensioni italiane in Argentina, che, anche secondo una sentenza della Suprema Corte di Giustizia del paese sudamericano, dovrebbero essere corrisposte nella valuta di origine (cioè in Euro). Ora, le banche (convenzionate con l'INPS italiano),

Bruxelles - L'Ue deve rivedere le relazioni con l'America Latina ed i Caraibi e puntare a promuovere la cooperazione e l'uguaglianza socio-economica, partendo dai diritti umani. È questa una delle principali richieste che oltre 100 organizzazioni della società civile di Europa, America Latina e Caraibi hanno presentato a Bruxelles durante il II Forum della Società Civile Ue-Celac,

AL GOVERNO IMPORTANTI E SOLLECITI CHIARIMENTI PER GLI ITALIANI ALL’ESTERO Si avvicinano gli adempimenti IMU ma non è ancora chiaro il ruolo dei Comuni e quali sono i “pensionati” esenti L’On. Fabio Porta ha presentato una interrogazione a risposta immediata (sottoscritta dagli altri deputati PD eletti all’estero) in Commissione Finanze della Camera dei deputati

Una mia lontana interrogazione al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti sulla conclusione di un accordo con il Canada per la reciproca conversione delle patenti di guida - interrogazione che ho replicato qualche settimana fa per interrompere il lungo ritardo - ha avuto finalmente risposta da parte del Ministro Lupi.

L’intervento in aula a nome del gruppo del Partito Democratico sulla mozione relativa alle convenzioni bilaterali di sicurezza sociale Cofirmatario della mozione sulle convenzioni bilaterali approvata giovedì 19 marzo dalla Camera dei deputati, l’On. Fabio Porta è intervenuto in aula per esprimere la sua soddisfazione e annunciare il voto favorevole del gruppo del Partito Democratico.

Quel che propongo non è un saggio, nemmeno un articolo, ma una “tabella” contenente i dati relativi alla produzione e alle riserve petrolifere dei principali Paesi che, nell’ultimo ventennio, sono stati coinvolti, come vittime o promotori, in questa sorta di “guerra infinita”