Telefonata a Van Rompuy: “il Consiglio Europeo del 24-25 ottobre, su richiesta italo-francese, si occuperà del tema dell’immigrazione”. “Da lunedì passato l’Italia ha messo in campo una missione militare umanitaria unilaterale, navale e aerea, per rendere il Mediterraneo più sicuro possibile nella parte in cui in questi giorni è diventato una tomba”.
Riportiamo i commenti di NAGA e ASGI, due associazioni in prima linea per la difesa dei diritti dei migranti, sulla tragedia del naufragio di Lampedusa.Lacrime di coccodrilloIl commento del Naga al nuovo naufragio.
ROMA – Il Parlamento Europeo ha oggi approvato il nuovo Sistema Europeo Comune di Asilo (CEAS), attraverso l’adozione di 4 nuovi strumenti giuridici. Il CEAS ha un impatto diretto sulla vita di circa 400.000 richiedenti asilo ogni anno, su circa 2 milioni di beneficiari di protezione internazionale e le loro famiglie e sul lavoro di decine di migliaia di operatori pubblici e privati nei 27,
La Filef di Reggio Emilia piange le decine, probabilmente centinaia di fratelli migranti morti nell’ennesima strage sul mare a Lampedusa. Ed esprime grande apprezzamento nei confronti delle forze dell'ordine, dei volontari e dei cittadini che si sono prodigati per prestare soccorso. Pochi giorni fa una analoga tragedia è avvenuta a Ragusa.
Procedura on line già aperta resterà  fino alle ore 24 del 30 giugno 2013. A partire dalle ore 9 di questa mattina e fino alle ore 24 del 30 giugno 2013 è possibile inviare, esclusivamente attraverso il servizio di inoltro telematico predisposto dal Ministero dell’interno, le domande per cercare di aggiudicarsi una delle 13.850 quote previste dal DPCM 16 ottobre 2012.
(di Agostino Spataro - foto accanto) - In queste ore stiamo assistendo a una nuova ondata di arrivi di gente disperata che alimenta fenomeni laceranti di sradicamento, di travaso di masse umane da un continente a un altro di cui la Sicilia, attraverso Lampedusa, rappresenta il collo dell' imbuto.
Padova – Il corpo di Abderrahman Salhi lo aveva trovato un contadino riverso a faccia in giù nelle fredde acque del Frassine, a pochi chilometri da Montagnana in provincia di Padova. Gli amici con cui condivideva la baracca in riva al fiume non avevano sue notizie da nove giorni, da quando qualcuno lo aveva visto salire a bordo di una macchina dei carabinieri nel centro storico di Montagnana durante la «Festa del prosciutto».