“A un anno dai tagli, l’Italia sta diventando più piccola e più distante” “Il bilancio che Roger Nesti, coordinatore degli enti gestori di lingua e cultura italiani in Svizzera, ha compiuto del primo anno di tagli sul sistema di insegnamento dell’italiano all’estero offre elementi che vanno al di là della situazione svizzera

Mi sono giunti numerosi quesiti e segnalazioni da parte di ex cittadini italiani che risiedono all’estero i quali vorrebbero riacquistare la cittadinanza italiana ma non sanno come fare e imputano allo Stato italiano la mancanza di informazioni utili.

(di Mauro Montanari) - La voce delle rimesse degli emigrati italiani nel mondo ammontava fino al 1984 a circa quattro miliardi degli attuali euro all’anno. Poi improvvisamente quella voce esce dalla visibilità del Ministero degli esteri. Perché? Tempo fa chiedemmo al prof. Fausto Di Salvo, del Dipartimento di matematica dell’università di Bologna, di farci uno studio sull’andamento delle rimesse degli emigranti nell’arco del tempo.

L’On. Gino Bucchino ha presentato oggi alla Camera dei deputati una proposta di legge “bipartisan” che prevede la sanatoria degli indebiti a favore dei pensionati residenti all’estero. La pdl è stata firmata da Porta, Fedi, Di Biagio, Farina, Garavini, Narducci, Angeli, Berardi, e Picchi.

Il 16 gennaio scorso si è tenuta nuovamente una manifestazione davanti al Consolato Generale di Losanna, indetta dalle Associazioni dei cantoni Vaud Friburgo per protestare contro la chiusura del Consolato stesso. I cittadini italiani all'estero ancora una volta sono costretti a ricorrere allo strumento della manifestazione per far sentire le proprie ragioni, ragioni che condivido pienamente e che vogliono evitare prospettive insostenibili

Caro senatore, chi scrive non è abituato a chiedere le dimissioni di nessuno. Lo considero uno sport nazionale per nullafacenti. In Italia tutti chiedono le dimissioni di tutti, ma nessuno si dimette mai. Tuttavia vorrei fare una eccezione, ben sapendo che Lei non mi ascolterà, e perché dovrebbe? Vorrei chiederLe di andarsene, senatore.

(SA) - Sembrava cosa fatta, una nuova legge sulla cittadinanza, che in uno risolvesse le esigenze delle comunità degli italiani all’estero (ius sanguinis) e mettesse un punto fermo sulle problematiche dell’immigrazione, specialmente quelli nati sul suolo italiano (ius soli). Contestualmente, nel testo unificato, doveva entrare la nuova norma che prevedeva le condizioni per ottenere la cittadinanza italiana da parte degli immigrati residenti.